E’ stato un numero record di partecipanti in sei classi a scendere in acqua a Cascais, in Portogallo, per tre giorni di regate nel fine settimana dal 7 al 9 luglio.
Riconosciuta dall’UNESCO come evento del Decennio degli Oceani per il suo lavoro di promozione e raccolta fondi a favore di iniziative per la salvaguardia degli oceani, la regata si sta affermando come uno dei momenti salienti del calendario velico estivo in Europa, nonché come appuntamento di riferimento per la città di Cascais e per gli organizzatori del Clube Naval de Cascais.
Istituita nel 2020 per contribuire alla raccolta di fondi significativi per la tutela dell’ambiente marino, la quota di iscrizione alla regata dedicata alla sostenibilità viene donata a progetti per la salute degli oceani dalla Mirpuri Foundation, promotrice dell’evento.
All’evento, che si è svolto nella baia di Cascais, una popolare destinazione turistica europea considerata la Riviera del Portogallo e rinomata per l’affidabile brezza da nord-ovest che caratterizza la baia nei mesi estivi, hanno partecipato centosettantuno imbarcazioni suddivise in sei classi.
La tre giorni di regate ha preso il via venerdì 7 luglio, con il primo giorno di prove del Campionato sud-europeo della classe Snipe. La coppia belga Manu Hens e Alexandre Tinoco ha prevalso in tutte le regate, tranne una, e domenica è stata proclamata vincitrice dopo le ottime prestazioni del fine settimana.
Sabato 8 luglio, la flotta al completo, composta da seicento velisti in tutte le classi, ha preso il via per due giorni di regate con il supporto della nave NMP della Marinha Portuguesa, che ha sparato il cannone cerimoniale di partenza dal ponte alle 12:30 ora locale.
L’attesa brezza da nord-ovest è arrivata puntuale e ha caratterizzato il campo di regata con dodici-quindici nodi, garantendo condizioni ideali.
Nella categoria premier cruising, sono state due le classi che si sono contese il trofeo perpetuo in tempo reale e i quattro titoli di categoria in tempo compensato.
Per i line honour è stata una battaglia tra i due giganti della flotta, l’imponente superyacht di 106 piedi “Green Eyes” e il team professionistico Mirpuri Foundation Racing Team, che ha sede a Cascais e che ha partecipato all’evento con il VO65 “Racing for the Planet”. Guidati dal tre volte olimpionico portoghese Diogo Cayolla, i velisti del team hanno dato battaglia per conquistare la vittoria in tempo reale in entrambe le giornate e si sono assicurati per la terza volta il prestigioso Mirpuri Foundation Sailing Trophy.