Che non sarebbe stata una domenica qualunque si è capito presto, fin dal mattino quando le previsioni del tempo sembravano scritte su misura per Luna Rossa Prada Pirelli. E’ stato così: una giornata perfetta per l’equipaggio condotto dai i due timonieri Francesco Checco Bruni e James Jimmy Spithill, che ha chiuso ogni porta all’avversario, lasciandogli appena qualche momento di speranza.
Luna Rossa accede al 36 esimo Match dell’America’s Cup dopo aver battuto per sette vittorie contro una Britannia di INEOS TEAM UK, la barca presentata dal Royal Yacht Squadron di Cowes, uno dei templi della vela. Il super equipaggio di Sir Ben Ainslie ben finanziato da Sir Jim Ratcliffe non ce l’ha fatta e non potrà tentare di riportare la Coppa la dove manca da 170 anni.
Luna Rossa è lo sfidante per la seconda volta nella storia della grande regata: era già successo nel 2000 proprio a Auckland quando la barca italiana si era meritata il soprannome di Silver Bullet. Patrizio Bertelli dopo quella prima sfida ne ha volute altre cinque, questa attraverso il Circolo della Vela Sicilia. “Un bravo all’equipaggio – ha detto – e a tutto il team che ha lavorato senza sosta per ottenere il risultato. Adesso dobbiamo pensare al Match finale dell’America’s Cup contro i neozelandesi”.
Grande soddisfazione dello skipper Max Sirena, un fedelissimo della Luna, che era a bordo già nel 2000 e ha accompagnato la crescita del team italiano nella sua continuità: forse è proprio questa una delle chiavi della solidità del team, aver fatto tesoro dell’esperienza. “Siamo super contenti, lo sono per Miuccia Prada e Patrizio Bertelli che hanno creduto in noi – ha detto Max – lo sono per tutta l’Italia. Agli italiani voglio dire che sappiamo che stanno vivendo tempi duri e che siamo felici di rappresentarli qui in Nuova Zelanda e lo faremo al meglio delle nostre possibilità”.
Grande entusiasmo di Francesco Bruni che dice: “Prometto agli italiani che faremo di tutto per vincere la Coppa America, i kiwi dovranno passare sopra di noi. Questo è un team fantastico e daremo tutto quello che serve per vincere”.