Si è svolto oggi, presso il Salone d’Onore del CONI, il tradizionale incontro di fine anno delle Fiamme Gialle con la stampa e le Autorità. Durante l’evento, oltre ad essere presentati il calendario da tavolo Fiamme Gialle 2024 ed i principali appuntamenti della prossima stagione agonistica, è stato proiettato il docufilm dedicato al 70° anniversario della canoa e del canottaggio Fiamme Gialle.
In apertura un breve video di presentazione delle pagine del calendario da tavolo Fiamme Gialle 2024 che, come da tradizione, ripropone le gesta dei campioni gialloverdi e i loro successi nella stagione appena conclusa.
Alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente del CIP Luca Pancalli, dei Presidenti federali e Autorità sportive e militari, è stato poi proiettato il docufilm del Gruppo Nautico delle Fiamme Gialle: “Storia di una famiglia gialloverde. Una scia lunga settant’anni”. Si tratta di un racconto che parte dai primi atleti che gareggiarono con i colori gialloverdi nel 1953, fino ad arrivare ad Antonio Rossi e Agostino Abbagnale, attraverso interviste ed immagini emozionanti che accompagnano lo spettatore in un viaggio nel tempo, alla scoperta delle donne e degli uomini che con sacrificio e passione hanno reso il Gruppo Nautico Fiamme Gialle ammirato ed apprezzato in tutto il mondo.
Ad aprire gli interventi il Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza Gen.B. Antonio Marco Appella che ha ricordato come “Quest’anno abbiamo voluto condividere con tutti coloro che hanno partecipato a questo evento, nel luogo simbolo dello sport italiano, il coinvolgente contributo del docufilm realizzato in occasione del 70° anniversario della fondazione del Gruppo Nautico Fiamme Gialle, che rappresenta una delle eccellenze sportive della Guardia di Finanza e di tutto lo sport italiano. Una storia scritta da tante persone accomunate dalla passione per le discipline remiere, esempi autentici di valori fondanti e senza tempo, nello sport come nella vita.”
E’ seguito l’intervento del Presidente del CONI Giovanni Malagò che, emozionato dal docufilm, ha fatto gli onori di casa salutando un Salone d’Onore gremito e ha sottolineato come “le Istituzioni, le Fiamme Gialle hanno il diritto e il dovere di raccontare la propria storia, sperando che i giovani possano responsabilizzarsi maggiormente vedendo queste toccanti immagini. Siamo molto riconoscenti e grati per quello che avete fatto non solo dal punto di vista dei risultati sportivi, ma anche per l’esempio che date. Vi ringrazio per aver scelto ancora una volta il Salone d’Onore del CONI, con un grande augurio per il 2024, sperando tra un anno di poter essere ancora più riconoscenti”.
Infine, ha chiuso la serie degli interventi, il Presidente del CIP Luca Pancalli che, salutando e ringraziando le Autorità, la stampa e gli atleti ha dichiarato quanto il docufilm lo abbia emozionato “mi ha reso orgoglioso tanto come dirigente appartenente alla grande famiglia dello sport italiano, quanto come cittadino. Da quel 1953 ad oggi è stata fatta molta strada, il vostro filmato ripercorre un pezzo di storia del nostro Paese, fino a quando sono state aperte le porte allo sport paralimpico. Vi sono riconoscente non solo delle medaglie conquistate, ma anche per quello che fate al di fuori dello sport: con l’inserimento degli atleti paralimpici avete fatto fare un grande passo in avanti al nostro movimento e avete reso migliore il nostro Paese.”
A conclusione della cerimonia, un ringraziamento speciale è andato al regista, Christian Antonilli, e sono stati premiati alcuni degli ex atleti della canoa e del canottaggio, che hanno reso grande il Gruppo Nautico, nonchè protagonisti del docufilm:
– Alberto Schiavi, prima partecipazione alle Olimpiadi (1960);
– Salvatore Ibba, prima medaglia internazionale (1961);
– Maurizio Donà, prima medaglia internazionale Sezione Giovanile (1978);
– Antonio Rossi, prima medaglia olimpica (1992).
Erano presenti anche i campioni dello sport gialloverde che hanno impreziosito le pagine del calendario 2024, tra i quali, Giovanni Francesco Penato (canoa), Francesco Lanciotti (Sezione Giovanile canoa), Giacomo Gentili, Andrea Panizza e Luca Chiumento (canottaggio) e Matteo Avanzini (karate).