Si assegnano il Trofeo Lega Navale Italiana e il Trofeo Serapide.
NAPOLI, 15 febbraio 2024 – Campionato Invernale di Vela d’Altura di Napoli in dirittura di arrivo, con il penultimo week-end di regate in programma.
Si svolge, infatti, domenica 18 febbraio la tappa organizzata dalla Lega Navale di Napoli e dalla Lega Navale di Pozzuoli, mentre è previsto – per il primo fine settimana di marzo – il gran finale, con le imbarcazioni impegnate sia il sabato che la domenica per gli ultimi due appuntamenti dell’edizione 23/24.
La Lega Navale di Napoli mette in palio il Trofeo Lega Navale Italiana mentre quella di Pozzuoli il Trofeo Serapide.
“Partecipiamo sempre con grande entusiasmo al Campionato Invernale e organizziamo la settima tappa in sinergia con la Lega Navale di Pozzuoli – sottolinea Michele Sorrenti, Commissario della Lega Navale di Napoli – La Lega Navale di Napoli è stata tra i promotori del comitato di Circoli che si occupa dell’organizzazione della manifestazione. Un evento sempre molto atteso e che raccoglie grandi consensi tra gli appassionati di vela. Questo sport rappresenta una delle attività più importanti della nostra sezione, che organizza corsi per adulti e bambini. I nostri atleti hanno raccolto ottimi risultati in tutte le competizioni agonistiche alle quali hanno partecipato. E questo, per noi, è motivo di orgoglio.”
La classifica generale, al momento, vede al primo posto, nella classe Grancrociera, Vagamondo di Maria Raffaella Borriello (LNI Napoli), seguita da Astra di Alberto Albamonte (C.N. della Vela) e Blu Spirit di Maciocco e d’Aponte (L.N. I. Napoli). Nella classe Orc, sul podio troviamo Soulaima, di Davide Russo (R.Y.C.C. Savoia), seguita da Nientemale di Giuseppe Osci e Riccardo Calcagni (Lega Navale Italiana, sezione Pozzuoli) e da Cosixty di Salvatore Casolaro (C.N. Torre Annunziata). Infine, nella classe Sportboat, guida Pappiciotto del Circolo Nautico di Torre del Greco, seguito da Jolly Roger e Pestifera 3, entrambe della Lega Navale di Napoli.
A cura di Cinzia Pastore e Marco Caiazzo
Foto di Carlo di Santo.