Quarto giorno per il 53° Trofeo Princesa Sofìa a Palma de Mallorca, con condizioni di vento leggero su alcuni campi di regata e punte massime tra i 12 e i 14 nodi complici le nubi che non hanno permesso di alimentare la termica.
Tra gli italiani da sottolineare ancora i buoni piazzamenti in top ten di Ferrarese Chistè ottavi, Germani Bertuzzi quarte, Pianosi secondo e Boschetti nono, Pescetto settima, Peroni sesto, Renna secondo, Maggetti sesta, Tita Banti primi e Ugolini Giubilei quarti.
Le condizioni di oggi particolarmente difficili per la nuvolosità e la poca brezza non hanno permesso di svolgere tutti gli eventi in programma: Men’s Windsurfing (iQFOiL M) e Women’s Windsurfing (iQFOiL W) non hanno concluso neppure un evento.
Mixed Dinghy (470 MIX)
Dopo sette eventi in testa gli svedesi Dahlberg-Karlsson, 2° gli spagnoli Xammar-Brugman, 3° i francesi Lecointre-Mion.
Gli italiani nelle prime trenta posizioni: 12° Giacomo Ferrari (Marina Militare) – Alessandra Dubbini (Guardia di Finanza), 20° Elena Berta (Aeronautica Militare) – Bruno Festo (LNI Mandello del Lario).
Men’s Skiff (49er)
Dopo dieci eventi in testa i polacchi Przybytek-Piasecki, 2° gli spagnoli Botin Le Chever – Trittel Paul, 3° gli statunitensi Mollerus-Macdiarmid.
Gli italiani nelle prime trenta posizioni: 8° Simone Ferrarese (CV Bari) – Leonardo Chistè (Aeronautica Militare), 21° Uberto Crivelli Visconti (Marina Militare) – Giulio Calabrò (Marina Militare), Lorenzo Pezzilli (CV Ravennate) – Tobia Torroni (CN Savio)
Women’s Skiff (49er:FX)
Dopo dieci eventi in testa le norvegesi Naess – Ronningen, 2° le giapponesi Tanaka-Nagamatsu, 3° le tedesche Bergmann-Wille.
Le italiane nelle prime trenta posizioni: 4° Jana Germani (Marina Militare) – Giorgia Bertuzzi (Marina Militare), 13° Sofia Giunchiglia (Fiamme Gialle) – Giulia Schio (Fiamme Gialle).
Men’s Kite (Formula Kite M)
Dopo sedici eventi in testa il singaporiano Maeder, 2° l’italiano Riccardo Pianosi, 3° lo slovacco Vodisek.
Gli italiani nelle prime trenta posizioni: 2° Riccardo Pianosi (Marina Militare), 9° Lorenzo Boschetti (Marina Militare).
Women’s Kite (Formula Kite W)
Dopo quindici eventi in testa la statunitense Moroz, 2° l’australiana Whitehead, 3° la tedesca Meyer.
L’unica italiana in gare è Maggie Pescetto (Yacht Club Italiano) 7°
Women’s Dinghy (ILCA 6)
Dopo otto eventi in testa l’australiana Stransky, 2° la ungherese Erdi, 3° la danese Munch.
Le italiane nelle prime trentacinque posizioni: 31° Chiara Benini Floriani (Fiamme Gialle), 35° Silvia Zennaro (Fiamme Gialle).
Men’s Dinghy (ILCA 7)
Dopo otto eventi primo il britannico Beckett, 2° il tedesco Buhl, 3° l’australiano Wearn.
Gli italiani nelle prime trenta posizioni: 6° Dimitri Peroni (Fiamme Gialle), 26° Lorenzo Brando Chiavarini (Fiamme Oro).
Men’s Windsurfing (iQFOiL M)
Dopo otto eventi primo il polacco Tarnowski, 2° l’italiano Renna, 3° l’israeliano Reuveny.
Gli italiani nelle prime trenta posizioni: 2° Nicolò Renna (Fiamme Oro), 28° Luca Di Tomassi (Fiamme Gialle), 29° Manolo Modena (Circolo Surf Torbole).
Women’s Windsurfing (iQFOiL W)
Dopo sette eventi prima la norvegese Gysler, 2° la norvegese Mobekk, 3° la tedesca Steinlein.
Le italiane nelle prime trenta posizioni: 6° Marta Maggetti (Fiamme Gialle)
Mixed Multihull (Nacra 17)
Dopo dieci eventi primi gli italiani Tita-Banti, 2° i britannici Gimson – Burnet, 3° gli argentini Majdalani-Bosco.
Gli Italiani nelle prime trenta posizioni: 1° Ruggero Tita (Fiamme Gialle) – Caterina Banti (CC Aniene), 4° Gianluigi Ugolini (Aeronautica Militare) – Maria Giubilei (Aeronautica Militare), 17° Margherita Porro (Fiamme Gialle) – Stefano Dezulian (FV Malcesine).
———
Con più di 800 squadre e 1.100 velisti di 75 nazionalità, dieci discipline e sette aree di regata, il Trofeo S.A.R. Princesa Sofìa 2024 si preannuncia anche nell’anno Olimpico uno dei più importanti appuntamenti della stagione.
Per gli aggiornamenti e ulteriori dettagli, questo il sito ufficiale dell’evento: www.trofeoprincesasofia.org
Qui l’elenco degli iscritti:
La voce dei protagonisti:
Jana Germani e Giorgia Bertuzzi: “Oggi è stata una giornata molto tosta. Le condizioni erano estremamente variabili, con pressioni che si vedevano molto poco data la luce scura causata dalle nuvole. Iniziamo la giornata in salita con una gialla poco comprensibile e cerchiamo di reagire al meglio. Purtroppo nell’ultima prova non riusciamo a recuperare e ci giochiamo lo scarto.”
Fonte Federvela