Entra nel vivo la 30° edizione de La Duecento, regata offshore organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con la Città di Caorle, la Darsena dell’Orologio e la partnership di Antal, Zanutta e Vennvind sulla rotta Caorle-Grado-Sansego e ritorno, partita ieri venerdì 3 maggio alle ore 10.00 dal litorale della località veneta.
Dopo una partenza con venti leggeri da nord, dal passaggio di Grado la flotta è scesa con andature portanti e vento cresciuto in intensità, anche per la presenza dei temporali lungo costa, che hanno permesso alle imbarcazioni più leggere e plananti di macinare preziose miglia per un veloce passaggio di Sansego, metà percorso della regata.
La prima imbarcazione assoluta e della categoria Xtutti a lasciarsi l’isola croata alle spalle, intorno alla mezzanotte di oggi è stata Blue, un Tp52 del riminese Bonfiglio Mariotti, seguito da Hagar V, lo Scuderia 65 di Gregor Stimpfl alle 00.20, da Cleansport One, Vor60 timonato dallo sloveno Mitja Simcic , da Barraonda Go 25, Frers40 veloce e leggero di Lucio Provvidenti e da Red 2, nuova imbarcazione progetto dello studio Judel Vrolijk dello svizzero Mathias Mueller von Blumencron, con equipaggio di velisti oceanici.
Nella categoria X2 dove si gareggia per il titolo di Campione Europeo ORC Doublehanded, sono Mauro e Giovanni Trevisan, coppia padre-figlio, a mettere per primi la prua in direzione di Caorle con il loro Millenium 40 Hauraki intorno alle ore 2.00 di oggi sabato 4 maggio, seguiti a pochi minuti di distanza da Furietta, Solaris 36 di Riccardo De Roia con Andrea Micalli, protagonisti di una regata molto pulita fin dalla partenza e da Oryx di Paolo Bevilacqua e Michele Toffano, lo scafo più grande in regata che sta velocemente guadagnando miglia. Buona posizione anche per Shear Terror, Farr 40 di Cesare Salotti e Francesco Vallicelli e per Colombre, JPK 10.80 degli esperti Massimo Juris e Pietro Luciani.
Tra i multiscafi il primo passaggio di Sansego è di Delta Flyer, Dragonfly dell’olandese Patrick Baan alle 5.20, mentre tra i Mini 650 impegnati nel percorso ridotto fino a Porer, il primato va ai croati Jaka Grcar e Devid Pamic su Jagoda.
La seconda parte della regata, con la risalita da Sansego verso l’arrivo di Caorle è ancora all’insegna del vento di tramontana con onda corta, che continua a soffiare con intensità tra i 15 e i 20 nodi, costringendo le imbarcazioni a bordeggiare di bolina stretta.
Le previsioni per le prossime ore indicano cali di vento lungo l’Istria, le prime imbarcazioni sono attese al traguardo nel tardo pomeriggio di oggi, sabato 4 maggio.
Gli arrivi proseguiranno poi per le imbarcazioni più piccole per tutta la giornata di domani domenica 5 maggio, con termine ultimo per gli equipaggi alle ore 18.00.
E’ possibile seguire la rotta delle imbarcazioni che partecipano alla regata attraverso il sito cnsm.org dove si trova il link al tracking satellitare.
Main Sponsor 2024 sono Antal, storica azienda all’avanguardia nell’innovazione tecnologica, con un’offerta completa di oltre 1000 articoli di attrezzature per il piano di coperta di imbarcazioni a vela dai 30 ai 140 piedi e Zanutta, leader nell’edilizia, ferramenta e termoidraulica con oltre 45 punti vendita in Nord Italia.
Sponsor 2024 sono inoltre Vennvind, brand di abbigliamento nautico e per il tempo libero che ha realizzato in esclusiva per le regate una collezione di capi tecnici pratici ed eleganti, personalizzabili per tutto l’equipaggio e Birra Castello, parte di un gruppo che oggi è il primo produttore di birra a capitale italiano.
Technical Partner 2024 sono Venezianico, produttrice di orologi automatici di alta qualità, Eurosail veleria triestina, Alber produttore di calze e collant, Cantina Colli del Soligo con il noto prosecco, Bosco del Merlo parte del gruppo Casa Paladin produttrice di pregiati vini, Bamar produttore di avvolgitori e vang, Om Ravenna, Dial Bevande, Armare, Trim, Biscotti Palmisano, I Pescaori, Valle del Lovo e Marina Sant’Andrea.