MEDIA REPORT: Copertura mediatica eccezionale e ottime ricadute
Anche la copertura mediatica è stata favolosa: nonostante l’attenzione generalista fosse concentrata sull’emergenza pandemica e sulle elezioni presidenziali USA, il Vendée Globe si è ritagliato un importante spazio nelle news, coinvolgendo e appassionando anche tanti neofiti
COPERTURA TELEVISIVA SEMPRE PIÙ AMPIA
- 190 paesi coperti nei 5 continenti (identico al 2016);
- 118 canali (vs. 97 nel 2016) con un aumento del 22%, e tra questi 67 canali in chiaro, che rappresentano il 57% del totale dei canali (vs. 46% nel 2016-17);
- Direct partenza: 41 canali (contro i 33 nel 2016): +24%.
- Direct arrivo: 38 canali (contro i 28 nel 2017): +36%.
ECCEZIONALE COPERTURA MEDIATICA E RITORNO PUBBLICITARIO IN FRANCIA
Mettendo insieme tutti i media, in Francia sono uscite 193.000 “storie” legate al Vendèe: si tratta del +329%
Questo significa:
- 269 milioni di euro di equivalente pubblicitario (contro 198 milioni nel 2016), cioè +35%.
- 4,28 miliardi di contatti raggiunti
- Il 66,7% dei francesi ha seguito il Vendée Globe (contro il 52% nel 2016): + 14,7% rispetto al 2016
- Il fascino del Vendée Globe è in crescita: il 95,6% dei francesi conosce il Vendée Globe (contro l’87% nel 2016): + 8,6 punti rispetto al 2016
UNA SVOLTA STORICA INTERNAZIONALE
Secondo uno studio svolto in Gran Bretagna, Germania, Spagna, Italia e Svizzera, il Vendée Globe ha avuto una svolta storica a livello internazionale, con un impatto superiore a quello francese dell’edizione 2016 (45.000 articoli).
In questi paesi, contando tutti i media, sono stati pubblicati 49.000 articoli, che corrispondono a 63 milioni di euro di investimento pubblicitario e a 1,35 miliardi di contatti raggiunti (il 48% dei quali in Germania).
La versione internazionale del sito vendéeglobe.org ha registrato un aumento del 6% dei visitatori (il 33% proviene dall’estero contro il 27% nel 2016).
Secondo lo studio realizzato da Nielsen per conto del Vendée Globe, l’83% degli intervistati pensa che l’organizzazione di questa regata dia alla regione della Vandea una dimensione internazionale (contro il 75% nel 2016): + 8 punti
VENDÉE GLOBE JUNIOR: L’EDUCAZIONE PASSA DAL MARE
A causa del contesto sanitario, il Vendée Globe Junior ha trasferito online tutte le sue risorse educative, permettendo a un gran numero di persone di beneficiarne, con risultati record registrati sul sito web:
• 6,44 M di pagine viste, (contro 1,9 M di pagine nel 2016) cioè una crescita di + 240 %
• 440.000 visitatori, che rappresentano una media di 3.500 visitatori al giorno (contro i 1.800 del 2016), cioè una crescita del 94%.
• Il 70% di nuovi contatti (il 70% degli utenti interrogati nell’indagine di soddisfazione Vendée Globe Junior ha dichiarato di visitare il sito Vendée Globe Junior per la prima volta quest’anno).
• + 4% di visitatori stranieri rispetto all’edizione 2016.
• Come dimostrano i 78.000 download, le risorse educative sono state molto utilizzate dagli insegnanti (in Vandea e fuori), ma anche dal pubblico in generale.
• Infine, 6.000 kit educativi sono stati inviati a tutte le classi delle scuole e dei college della Vandea (4.000) e agli istituti fuori dalla Vandea (2.000) che ne hanno fatto richiesta; tra questi, una trentina è andata a scuole estere (nel 2016-2017 erano stati distribuiti a scuole e istituti socio-educativi 1.500 kit educativi – il cui contenuto è ormai interamente online sul sito vendeeglobejunior.fr).
UNA REGATA IN COLLABORAZIONE CON LA SCIENZA E L’UNESCO
È stata istituita una partnership con l’UNESCO per sostenere la ricerca scientifica marina. Il Vendée Globe ha contribuito a sensibilizzare il grande pubblico all’importanza di questo tema
EVENTO & SKIPPER ANCORA PIU’ RESPONSABILI
L’organizzazione ha raggiunto un grande traguardo nel suo approccio responsabile, riducendo l’uso della plastica monouso, favorendo la filiera corta (il 95% degli acquisti alimentari è stato fatto in Francia e il 48% di questa percentuale in Vandea), e generando pochissimi rifiuti alimentari grazie alla buona gestione dei ristoratori dell’evento, che sono stati sensibilizzati a questo problema.
Molti degli skipper della classe IMOCA sono impegnati nel settore ambientale o nel sociale e durante la Vendée Globe hanno voluto condividere importanti messaggi con i loro fan:
• L’ambiente e la protezione degli oceani hanno trovato i loro testimonial in Alexia Barrier, Boris Herrmann, Stéphane Le Diraison, Fabrice Amédéo, Benjain Dutreux, Didac Costa, Armel Tripon, Kevin Escoffier…
• Salute: Sam Davies con il progetto Initiatives-Coeur, che sostiene l’associazione “Mécénat Chirurgie Cardiaque”, Maxime Sorel sponsor di “Vaincre la Mucoviscidose”, Charlie Dalin che sostiene l’associazione “Petits Princes” che realizza i sogni di bambini e adolescenti malati
- Inclusione: Giancarlo Pedote e Prysmian Group con “Electriciens sans frontières” per promuovere l’accesso all’energia ai Paesi più poveri, Damien Seguin con APICIL e “Des Pieds et des Mains”, Thomas Ruyant e il suo progetto LinkedOut e Clarisse Cremer e l’associazione Lazare
• Diversità di genere: Isabelle Joschke che ha creato l’associazione “Horizon mixité”