Le Vele d’Epoca a Napoli, ventunesima edizione dal 19 al 23 giugno: per la prima volta si approda a Forio d’Ischia
RYCC Savoia e CN Punta Imperatore insieme per la regata che entra nel circuito internazionale del Mediterraneo. Tra le barche con un secolo di vita, quella appartenuta a JFK, un’altra regalata a Evita Peron e “Ausonia”, primo Dragone olimpico. E con la Marina Militare arriva la “Palinuro”
NAPOLI, 06 giugno 2024. Il Reale Yacht Club Canottieri Savoia organizza dal 19 al 23 giugno 2024, con il Circolo Nautico Punta Imperatore, la ventunesima edizione di “Le Vele d’Epoca a Napoli”, regata internazionale per imbarcazioni classiche, interamente in legno e costruite nel Novecento, non oltre il 1975. L’evento quest’anno entra a far parte del Circuito CIM (Comité International de Méditerranée), campionato le cui tappe comprendono le regate di Saint-Tropez, Cannes, Antibes, Palma, Mahon, Barcellona, Argentario e Imperia.
Dopo aver toccato Capri nel 2023, quest’anno “Le Vele d’Epoca a Napoli” approda per la prima volta alla Marina di Forio d’Ischia, appartenente alla rete Marinedi, nella “casa” del Circolo Nautico Punta Imperatore, dove le imbarcazioni arriveranno martedì 18 giugno direttamente da Santo Stefano, sede dell’Argentario Sailing Week (12-16 giugno). Mercoledì 19 si terranno le registrazioni, i controlli di stazza e un cocktail di benvenuto. Il programma sportivo inizia giovedì 20 giugno alle ore 9:30 sulla terrazza del CN Punta Imperatore con la cerimonia dell’alzabandiera, quindi alle 11:30 il segnale di partenza della prima regata. Venerdì 21 si prosegue con la regata sulle boe ancora sull’isola verde, quindi sabato 22 il trasferimento a Napoli, al termine di una regata costiera. Le imbarcazioni ormeggeranno nel porticciolo di Santa Lucia, dove alle 19 è in programma la cerimonia di premiazione della Coppa Lattarulo e del Trofeo Ventrella. Domenica 23 giugno, infine, parata di eleganza alle ore 10 e la regata costiera che riporterà le imbarcazioni a Ischia, ancora nella sede del CN Punta Imperatore, grazie all’importante sinergia messa in campo con il Comune di Forio guidato dal sindaco Stanislao Verde, per la premiazione della parata di eleganza e della Coppa Punta Imperatore, intitolata a Pippo Dalla Vecchia.
Le regate sono organizzate con la collaborazione della Marina Militare, che per l’occasione metterà in vetrina quella che sarà la regina della competizione, la Nave Palinuro che, nella giornata iniziale (giovedì 20), sarà alla fonda nei pressi di Forio d’Ischia. La Palinuro, proprio in occasione delle Vele d’Epoca, sarà quindi attraccata alla Stazione Marittima del porto di Napoli dal 20 al 25 giugno e sarà un’occasione per poterla visitare.
Tra le barche, alcuni pezzi pregiati della marineria internazionale con tre storie da raccontare, come quella dell’argentina Don Quijote che l’armatore Ludovico Visone, socio del Circolo Savoia, trovò abbandonata a Fiumicino. Dopo un lungo restauro riprese il mare portandosi indietro la sua leggenda, che fosse cioè un regalo per Evita Perón. Presente anche quest’anno, come da tradizione, Manitou, appartenuta negli anni Sessanta al presidente americano John Fitzgerald Kennedy, che ne fece una “Casa Bianca” galleggiante, ospitando a bordo anche Marilyn Monroe. Torna in mare anche Ausonia, reduce da un intervento di restauro del Cantiere Postiglione di Baia voluto dal RYCC Savoia, di cui si sono occupati il consocio Alfredo Amato con la sorella Carolina. La storia di Ausonia, primo Dragone olimpico italiano (si classificò al quinto posto a Londra 1948) è stata celebrata in un libro scritto da Paolo Rastrelli e Marco Caiazzo per il Circolo Savoia, che verrà donato agli armatori delle Vele d’Epoca a Napoli 2024.
Fabrizio Cattaneo della Volta, presidente RYCC Savoia: “Le Vele d’Epoca a Napoli sarà un evento mozzafiato che accoglierà le vele classiche provenienti da tutto il mondo, alcune delle quali vantano persino un secolo di storia. Un’occasione unica per ammirare l’eleganza e la maestria delle imbarcazioni in legno che solcheranno le acque del golfo, rendendo questa regata un vero spettacolo da non perdere. Quest’anno celebriamo inoltre, per la prima volta, l’arrivo di queste imbarcazioni a Ischia, entrando inoltre nel novero delle più grandi regate del Mediterraneo. Un’importante occasione di rilancio per questa manifestazione”.
Pasquale Orofino, presidente Circolo Nautico Punta Imperatore: “Ischia ha potenzialità infinite e può diventare una perla del Mediterraneo. Le regate di prestigio nel recente passato non sono mancate, su tutte penso al Campionato Italiano d’Altura 2018, ma Le Vele d’Epoca possono essere un nuovo punto di partenza. Un ringraziamento va alle istituzioni di Forio, che hanno compreso appieno quali opportunità possono arrivare da eventi del genere. Punta Imperatore è uno dei fari di riferimento nel Mediterraneo, da qui il nome del circolo: fu un’idea di Pippo Dalla Vecchia, che ricorderemo con l’intitolazione della prima Coppa Punta Imperatore”.
Ammiraglio di Squadra Salvatore Vitiello, Comandante del Comando Logistico della Marina Militare. “Anche quest’anno la Marina Militare, co-organizza e patrocina la manifestazione “Le Vele d’Epoca”, la competizione velica che annualmente si svolge nella stupenda cornice del golfo di Napoli, organizzata dal Reale Yacht Club Canottieri Savoia e Circolo Nautico Punta Imperatore, con la collaborazione dell’Associazione Italiana Vele d’Epoca. La Marina Militare parteciperà con quattro imbarcazioni: Calipso, Artica II, Penelope e Chaplin. Ma la regina della competizione sarà Nave Palinuro; dinnanzi all’Unità sfileranno, in linea di fila, tutti gli equipaggi partecipanti alla manifestazione che, nel più classico dei modi che prevede la tradizione marinara renderanno gli “onori” ad una delle più belle navi a vela ancora operativa”.
Le Vele d’Epoca a Napoli ha il patrocinio di Regione Campania, Comune di Napoli, Comune di Forio, Marina di Forio, Comitato Internazionale del Mediterraneo (CIM) e Associazione Italiana Vele d’Epoca (AIVE). Main sponsor dell’edizione 2024 è Intesa Sanpaolo, si ringraziano Centro Porsche Napoli, Ventrella, Ferrarelle, Cantiere Navale Postiglione, Del Priore e Sea Office.