Il Campionato Hansa a Venezia si è concluso con grande successo, stabilendo nuovi record di partecipazione. Con 52 imbarcazioni iscritte provenienti da tutta Italia e dall’estero, l’evento ha visto la partecipazione di circa 70 atleti, sia disabili che normodotati, competere con grande entusiasmo. Accompagnati da circa 30 istruttori e allenatori, l’evento ha messo in luce lo spirito inclusivo della vela.

Sforzi Organizzativi e Sede
L’evento, organizzato per la prima volta nel nuovissimo Polo Nautico Sportivo Venezia, è stato realizzato con la collaborazione di tutte le associazioni aderenti. I circoli federali coinvolti nell’organizzazione sono stati: Circolo della Vela Mestre, Vela Mestre x Tutti, Lega Navale Italiana di Venezia e Mariclea Club Nautico. Un team dedicato di circa 50 operatori ha facilitato la logistica, garantendo un accesso agevole all’acqua per gli atleti, spesso guidandoli su e giù dalle imbarcazioni.

L’organizzazione di un evento di tale portata richiede una coordinazione impeccabile e un notevole impegno da parte di tutte le persone coinvolte. La scelta del Polo Nautico Sportivo di Venezia come sede è stata dettata dalla sua capacità di ospitare un gran numero di partecipanti e di garantire strutture accessibili per tutti. La collaborazione tra i vari circoli federali è stata essenziale per garantire che tutte le necessità logistiche fossero affrontate con professionalità e dedizione.

La logistica di un evento come il Campionato Hansa richiede una pianificazione meticolosa. L’Autohotel a Dolo è stato selezionato come alloggio principale per gli atleti, non solo per la sua vicinanza al Polo Nautico, ma anche per la sua capacità di ospitare gruppi numerosi in modo confortevole. La scelta di alloggiare tutti i partecipanti nella stessa struttura ha permesso di creare un’atmosfera di comunità e collaborazione, fondamentale per il successo dell’evento.

Il servizio di navetta, gestito con grande efficienza, ha garantito che gli atleti e i loro accompagnatori potessero spostarsi facilmente tra l’hotel e la sede della regata. Questa attenzione ai dettagli ha contribuito a creare un ambiente sereno e organizzato, permettendo agli atleti di concentrarsi sulle loro prestazioni sportive senza doversi preoccupare della logistica.

Supporto Tecnico e Sicurezza
Il supporto tecnico è stato un altro elemento cruciale per il successo del campionato. Circa 20 gommoni di supporto sono stati utilizzati per trainare le imbarcazioni Hansa fino all’area di regata con gli atleti a bordo. La sicurezza è sempre stata una priorità per gli organizzatori. Oltre ai gommoni di supporto, un team dedicato di operatori ha assistito gli atleti nelle fasi di imbarco e sbarco, assicurandosi che ogni movimento fosse eseguito con la massima attenzione alla sicurezza. Questo imponente dispiegamento di mezzi in acqua e a terra ha dimostrato l’impegno degli organizzatori nel garantire un ambiente sicuro e protetto per tutti i partecipanti.


Condizioni di Gara e Risultati
Le condizioni meteorologiche hanno giocato un ruolo cruciale nello svolgimento delle regate. La brezza costante che si alzava intorno a mezzogiorno ha creato le condizioni ideali per le competizioni, partendo da 4 nodi e arrivando fino a 10 nodi nel pomeriggio. Ciò ha permesso lo svolgimento di otto regate nella classe singola e sette in quella doppia. Tuttavia, il caldo afoso e l’alta umidità hanno rappresentato una sfida, richiedendo agli atleti di adattarsi rapidamente e di gestire le loro energie in modo efficace.

Vi pubblichiamo solo i primi equipaggi, le classifiche sono pubblicate nel sito ufficiale del Circolo della Vela Mestre.

Classifiche Finali dei Doppi
Francesca Ramazzotti, Valentina Diana (Veliamoci ASD): 8.0 punti (1 2 11 2 1 1 1)
Eleonora Ferroni, Umberto Verna (GDV LNI Chiavari-Lavagna): 19.0 punti (5 4 1 1 4 11 4)
Matteo Canova, Chiara Ingaglio (Circolo Nautico NIC ASD): 23.0 punti (2 9 15 4 2 4 2)
Giulio Guerrini, Corrado Guerrini (Marinando 2.0 APS ASD): 27.0 punti (4 3 4 3 5 8 9)
Lucia Garau, Maria Cristina Atzori (Veliamoci ASD): 32.0 punti (3 17 2 11 3 10 3)
Classifiche Finali dei Singoli
Carmelo Forastieri (GDV LNI Palermo): 17.0 punti (1 4 1 16 1 3 2 5)
Vincenzo Gulino (Club Velico Crotone ASD): 19.0 punti (8 1 3 2 2 2 1 23)
Davide Di Maria (Soc. Canot. Garda Salò): 43.0 punti (9 5 2 5 5 14 11 6)
Gino Bigai (GDV LNI Brescia Desenzano): 51.0 punti (4 7 4 10 8 9 23 9)

Analisi delle Prestazioni
Le prestazioni degli atleti in entrambe le categorie sono state eccezionali, dimostrando non solo abilità tecniche, ma anche una notevole resistenza fisica e mentale. La competizione è stata serrata, con molti atleti che hanno mostrato una grande determinazione e spirito sportivo. La partecipazione di atleti provenienti da diverse regioni e paesi ha arricchito l’evento, portando una varietà di stili e strategie di vela.

Le strategie di regata variavano notevolmente con alcuni che optavano per un approccio più aggressivo, cercando di prendere subito il comando, mentre altri preferivano mantenere un ritmo costante e conservare le energie per gli sprint finali.
Questa varietà di strategie ha reso le regate ancora più avvincenti, mantenendo gli spettatori incollati ai loro posti.

Carmelo Forastieri, vincitore della categoria singoli, ha dimostrato una padronanza tecnica eccezionale, mantenendo costantemente alte prestazioni nonostante la concorrenza agguerrita. Allo stesso modo, Francesca Ramazzotti e Valentina Diana hanno dominato nella categoria doppi, mostrando una straordinaria coordinazione e sinergia.

CLASSIFICHE SINGOLI
CLASSIFICHE DOPPI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *