Dopo aver vinto le ultime due regate, tra cui il Rolex TP52 World Championship a Newport a luglio, l’equipaggio di Gladiator dell’iconico armatore Tony Langley si dirige all’evento finale della stagione con un vantaggio di otto punti, tentando di assicurarsi il titolo 52 SUPER SERIES 2024 alla Valencia 52 SUPER SERIES Royal Cup nelle famose acque della 32a America’s Cup al largo di Valencia.

Riaccendere vecchi e creare nuovi ricordi in Valencia

Mentre il circuito torna in un luogo popolare, ben noto a molti velisti della flotta che hanno trascorso anni qui durante la preparazione e la 32a America’s Cup, e per alcuni la 33a, le acque e i venti di questo mare sono molto noti, così come molti ricordi della vita di Coppa a terra saranno riaccesi, non si può dimenticare un periodo così intenso.

Come sempre, il team Gladiator si impegna a “restare fedele ai propri processi” e a trattare la resa dei conti come farebbe con qualsiasi altro evento di questa stagione. Con il pluri vincitore del circuito, il carismatico Guillermo Parada al timone, il team sa come chiudere un titolo stagionale, c’è molto lavoro da fare, ma siamo certi che non mancherà la concentrazione.

“Stiamo affrontando questo come se fosse solo la prossima regata”. Afferma l’asso argentino, “Dobbiamo cercare di stare lontani dai guai prima di tutto, il che non è sempre facile perché tendiamo a giocare agli angoli, ma ciò significa anche stare lontani dalle altre barche e fare le nostre cose. E poi verso la metà della regata vediamo come si sviluppa il tutto e vediamo cosa dobbiamo affrontare o modificare e continuiamo a spingere il più possibile. Ma nulla cambia davvero rispetto a un normale approccio di regata. C’è ancora il 20 percento della stagione da giocare!”

“Valencia è una sede che conosciamo tutti ed è un posto in cui mi sento molto bene e ci abbiamo vissuto durante i giorni della Coppa e abbiamo tutti dei bei ricordi. Normalmente il mare è un po’ agitato, il che si adatta al nostro stile, quindi speriamo di avere una buona settimana lì e di finire nel modo giusto”.

Una flotta numerosa significa punteggi alti?

L’evento finale vede 13 barche in competizione in rappresentanza di nove nazioni, la flotta di fine stagione è la più grande e internazionale nella storia del circuito. Come è stato evidente alla Puerto Portals 52 SUPER SERIES Sailing Week di agosto, la flotta più grande aumenta significativamente il potenziale per punteggi alti e significa che convertire un’apertura scadente in una regata in una “controreplica” è molto più difficile. E in effetti molti di coloro che ricordano la finale drammatica della scorsa stagione a Maiorca, che ha visto Platoon e Provezza concludere l’anno a pari punti, credono che la conclusione di quest’anno potrebbe essere altrettanto serrata ed emozionante.

A inseguire duramente c’è Quantum Racing powered by American Magic di Doug DeVos al secondo posto. Con il loro giovane afterguard, guidato dallo skipper-tattico Victor Diaz de Leon, la costanza li ha portati al secondo posto assoluto e potrebbe ancora vedere il team statunitense vincere il titolo 52 SUPER SERIES per la sesta volta. Ma finora non hanno vinto neanche una tappa da quando il gruppo “American Magic” è partito due anni fa.

Impegni per la Coppa

In un momento critico mancherà il timoniere Harry Melges IV che sarà a Barcellona con l’American Magic Youth Team. Arriva l’espertissimo Morgan Larson (USA) che timonerà l barca solo per questa finale della Royal Cup. Larson ha vinto titoli in passato con Quantum e Rán Racing ed è un personaggio calmo e tranquillo che saprà cogliere la sfida, ma sarà dura integrarsi rapidamente in un ruolo così importante.

“Penso che possiamo ancora vincere la serie”. Diaz de Leon commenta credendoci, “Non c’è dubbio che Gladiator stia navigando molto bene e ha un vantaggio di otto punti, ma questo non è niente in questa flotta, può succedere di tutto all’ultimo evento come abbiamo visto l’anno scorso con molte gare con punteggi elevati. Ma ci concentreremo sui nostri processi. Ci mancherà Harry perché ha fatto un ottimo lavoro, è stato davvero bello vedere il suo sviluppo come timoniere in questa flotta. Ma siamo fortunati ad avere Morgan e tutto dipende da quanto velocemente possiamo integrarlo nel team”.

Aggiunge: “Abbiamo tutto ciò che ci serve per vincere. Dobbiamo solo trovare qualche piccola percentuale qua e là e avere un po’ di fortuna. Ma siamo un team giovane e nuovo e io sono un nuovo tattico in questa flotta e l’inesperienza può essere costosa e quindi abbiamo commesso degli errori e si vede nei punteggi. Ma stiamo lottando ogni giorno per migliorare. Siamo orgogliosi dei nostri progressi. E se mi avessero chiesto all’inizio della stagione se saremmo stati felici di arrivare all’ultima regata della stagione con una buona possibilità di vincere il titolo, sarei stato felice di averlo fatto”.

Platoon Aviation cerca di concludere in bellezza

Passando da una barca Vrolijk a una nuova famiglia di design, quella di Botin Partners, i campioni in carica di Platoon Aviation di Harm Müller-Spreer, battente bandiera tedesca, hanno impiegato del tempo per imparare e ottimizzare la loro nuova imbarcazione. Hanno mancato la vittoria della regata di Puerto Portals solo alla fine, ma sono 20 punti dietro Quantum Racing powered by American Magic, terzi in classifica generale, e 28 dietro Gladiator. Il loro tattico Vasco Vascotto ammette: “Penso che siamo indietro di troppi punti per vincere il circuito, ma la cosa positiva è che siamo migliorati nel corso della stagione e possiamo provare a concludere con un buon risultato a Valencia. E anche chiudere i punti su Gladiator sarebbe un progresso. Penso che Gladiator sia in gran forma con Guille, penso che ci sarà lotta tra Gladiator e Quantum con i loro diversi timonieri che conosco bene e penso che possa essere piuttosto aggressivo nell’area di partenza, quindi ci saranno delle lotte sulla linea. Ma ricorda che è facile perdere rapidamente tanti punti in questa flotta. Penso che il nostro obiettivo sia ancora soprattutto quello di imparare sempre di più dalla barca. All’inizio della regata vedo solo otto giorni fino alla prossima stagione, è così che vedo questo evento, dobbiamo continuare a prepararci per vincere il circuito la prossima stagione”.

Royal Cup, uno storico e ambito trofeo

Platoon Aviation è il detentore della Royal Cup, uno dei trofei più ambiti del circuito della stagione, un premio di punta che qualsiasi squadra sarebbe felice di vincere per chiudere la propria stagione. Ma, allo stesso modo, un qualsiasi team potrebbe sollevare questo famoso trofeo, tra cui Phoenix di Hasso e Tina Plattner che ha vinto l’ultimo evento del 2023, il team Sled di Takashi Okura o addirittura l’equipaggio di Alegre di Andy Soriano o il nuovissimo Provezza che è stato lanciato alla Puerto Portals Sailing Week.

Anche la battaglia per il podio del circuito è tutt’altro che finita. A portata di terzo posto assoluto ci sono Sled, quarto, che è solo otto punti dietro Platoon Aviation, mentre Alegre punterà al quarto posto con dieci punti di ritardo e, come sempre in questa fine di stagione, ogni singolo punto è doppiamente prezioso.

Ma le stelle si allineeranno?

A parte le previsioni dettate dalla classifica, le probabilità e le aspettative attentamente calcolate e una felice coincidenza potrebbe favorire Langley e Gladiator. La sua prima regata internazionale è stata 14 anni fa in queste stesse acque di Valencia su Weapon of Choice, che in precedenza era Matador, che Parada aveva timonato a un titolo mondiale con i colori della famiglia Roemmers. E l’ultimo titolo del circuito 52 SUPER SERIES di Parada è stato conquistato su Azzurra a Porto Cervo nel giorno del suo 52° compleanno. Cinque anni dopo il suo compleanno cade l’ultimo giorno della stagione… le stelle si allineeranno?

Dopo la practice race di lunedì, le regate si svolgeranno da martedì 24 settembre a sabato 28 settembre. L’evento si svolge sotto la bandiera del Club de Vela Valencia Mar e sarà ospitato da King Marine.

 

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