NAPOLI. Il fischio del nostromo della Marina Militare, che ha dato il segnale dell’alzabandiera, seguito dall’inno di Mameli eseguito dalla Fanfara dei Bersaglieri e dal Picchetto d’Onore della Scuola Militare Nunziatella, hanno segnato l’inizio sulla terrazza del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, della Global Team Race Regatta 2024, manifestazione velica in programma fino a sabato 19 nel golfo di Napoli.
In città sono arrivati un centinaio di velisti da tutto il mondo: sono gli equipaggi dei 12 prestigiosi club internazionali che fanno parte del circuito che prevede sfide nel format 2K (match race due contro due). Ogni team schiera 2 squadre da 4 velisti, che si alternano in mare dandosi il cambio a bordo degli scafi Rs21.
Nel golfo è stato subito spettacolo, con le imbarcazioni a colorare il campo di regata nelle acque antistanti lo specchio d’acqua di Posillipo. Nei saloni del Circolo Savoia c’è stata invece la gradita visita del ministro della Giustizia Carlo Nordio, in città per un evento, del sindaco Gaetano Manfredi e del Prefetto Michele di Bari, accolti dal presidente Fabrizio Cattaneo.
A livello sportivo, nel corso della prima giornata, sono state portate a termine 16 prove: Yacht Club Costa Smeralda e Corinthian Yacht Club (Stati Uniti) protagonisti con tre vittorie a testa; seguono con due vittorie Newport Harbor Yacht Club e New York Yacht Club. Quindi tutti gli altri: Royal Thames Yacht Club (Gran Bretagna), Bayerischer Yacht-Club (Germania), Royal Northern & Clyde Yacht Club (Irlanda), Royal Belgian Sailing Club (Belgio), Dutch Match & Team Racing Association (Olanda), Yacht Club of Greece (Grecia), Gamla Stans Yachtsällskap (Svezia), RYCC Savoia (Italia).
Domani si prosegue con il secondo girone: la somma delle classifiche qualificherà alle finali di sabato. Nella Hall of Fame della competizione, figurano finora i successi di Royal Thames Yacht Club (2017), St. Francis Yacht Club (2018), Newport Harbor Yacht Club (2022 e 2023).
L’evento si svolge con il patrocinio di Regione Campania e Comune di Napoli. È reso possibile grazie alla collaborazione con Jaked, Carpisa, Yamamay, Ventrella, Ferrarelle e One Sails.