Esordio positivo nel 470 Mixed per Marco Gradoni, l’atleta del Tognazzi Marine Village già vincitore di tre titoli mondiali nella classe Optimist e World Sailor of the Year 2019, che ha vinto la Warm Up Regatta in Portogallo assieme ad Alessandra Dubbini (Sezione Vela Guardia di Finanza). L’appuntamento sportivo di Villamoura è stato per loro il primo evento sportivo insieme nel doppio olimpico dove erano presenti migliori atleti del Continente: la regata velica è stata infatti un test event per il Campionato Europeo 470 che si disputerà, sempre a Villamoura, dal 30 aprile al 7 maggio.
Dopo un inizio non esaltante, Gradoni-Dubbini sono riusciti a trovare la giusta sintonia e a mettere a segno ottimi piazzamenti parziali nei primi cinque posti, risalendo così la classifica fra i big della specialità. La vittoria assoluta è andata al team spagnolo Jordi Xammar / Nicolas Rodriguez, primi alle Worlds Cup Series di Miami nel 2020 e argento al Campionato del mondo nel 2019. Fra gli azzurri spicca, in nona posizione assoluta, l’equipaggio formato da Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò che rappresenteranno l’Italia ai Giochi Olimpici di Tokyo. Marco Gradoni con la nuova prodiera ha chiuso in 13ma posizione assoluta, aggiudicandosi l’oro nella categoria Mixed.
Dopo l’incredibile attività nella classe giovanile Optimist, che ha fatto entrare Gradoni nella storia della vela mondiale, e una breve esperienza nell’acrobatico 29er, il talento azzurro ha intrapreso il percorso nel doppio che da Parigi 2024 sarà presente nel programma olimpico equipaggio misto, un uomo e una donna. Marco Gradoni vuole giocare d’anticipo e da qualche mese ha iniziato ad allenarsi assieme all’atleta delle Fiamme Gialle, con alle spalle già un quadriennio olimpico nel 470.
“Questa nuova avventura assieme ad Alessandra inizia con il piede giusto – ha detto Marco Gradoni -. I primi mesi di allenamento sono stati impegnativi, abbiamo trovato una perfetta sintonia e sono convinto che potremo solo migliorare. L’esperienza di Alessandra sarà un valore aggiunto, vogliamo partire con largo anticipo per poterci preparare al meglio per l’appuntamento olimpico del 2024”.