Oggi venerdì 30 aprile a Caorle è andata in scena la XXVII edizione de La Duecento, regata offshore organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con il Comune di Caorle e la Darsena dell’Orologio.
A pochi minuti dallo start, un’improvvisa fitta nebbia ha investito il mare di Caorle rendendo invisibile per alcuni minuti la linea di partenza, costringendo il Comitato di Regata presieduto da Sandro Fabietti ad issare l’intelligenza.
Lo strano fenomeno è durato fortunatamente pochissimo e appena il sole ha fatto capolino, accompagnato da un bel vento da sud-est intorno ai 10 nodi, alle 13.05 la regata è partita.
Non è mancato poco prima dello start, il tradizionale saluto di Sagittario la nave della Scuola Militare Morosini di Venezia timonata da Davide Grill, che ha omaggiato con il saluto d’onore il Comitato.
Fin dalle prime battute, Hagar V Scuderia 65 di Gregor Stimpfl ha preso il comando della flotta passando primo assoluto e della categoria XTutti il cancello di disimpegno di fronte alla Chiesa della Madonna dell’Angelo, iconico faro del litorale di Caorle.
Hagar V dovrà vedersela con avversari agguerriti e veloci, come la barca oceanica Cleansport One, Vor60 dello sloveno Mitja Simcic, Wanderlust Comet 45 di Furio Gelletti, Victor-X di Vittorio Margherita e QQ7 Farr 53 di Salvatore Costanzo.
Nella categoria X2 ottima partenza per Mr. Hyde, piccolo prototipo di soli ventisette piedi del forlivese Marco Rusticali in coppia con Riccardo Rossi che sono riusciti a mettere in fila scafi più grandi. Subito dietro, gli agguerriti Silvio Sambo e Daniele Lombardo su Demon-X e la coppia padre-figlio Mauro e Giovanni Trevisan sul Millenium 40 Hauraki.
Dopo il passaggio del disimpegno, la flotta si è diretta al traverso in direzione del primo waypoint, la boa Mambo 2.
Il percorso di questa edizione de La Duecento è stato infatti modificato ieri sera dal C.O. in accordo con il C.d.R., quando la possibilità di condizioni meteo proibitive è diventata sempre più concreta, facendo presagire per la tarda nottata di sabato 1 maggio temporali, venti sostenuti e onda formata di scirocco, vento di traversia per tutto il litorale da Venezia a Monfalcone.
L’accorciamento del percorso si è reso quindi necessario e questa ventisettesima edizione de La Duecento si correrà lungo la rotta Caorle-Mambo2-Porer-Caorle per tutta la flotta ad eccezione della classe Open 650, che invertirà la rotta verso l’arrivo all’altezza dell’isola di San Giovanni in Pelago.
Il passaggio del primo waypoint di Mambo 2 è stato molto veloce.
I rilevamenti tracker aggiornati circa ogni 15 minuti, vedono Cleansport One guidare la flotta alle 14.15, quasi appaiato ad Hagar V, seguiti da Forever I con Andrea Boscolo al timone e Isla Bonita III, nuovissimo Solaris 44 di Luigi Panozzo con Marco Augelli al timone, leggermente arretrato il Farr 53 QQ7 di Salvatore Costanzo.
Nella categoria X2 il più veloce a raggiungere Mambo 2 è stato Hauraki, Millenium 40 di Mauro e Giovanni Trevisan alle 14.25, seguito da Demon-X di Daniele Lombardo-Silvio Sambo e Tokio di massimo Minozzi-Andrea Da Re.
Gli arrivi sono attesi a partire dalle prime ore di sabato 1 maggio per gli scafi più veloci, mentre il resto della la flotta dovrebbe completare la regata entro sabato notte.
La Duecento 2021, terza tappa del Campionato Italiano Offshore della Federazione Italiana Vela, valida per l’assegnazione del Trofeo Masserotti, è organizzata dal Circolo Nautico Santa Margherita in collaborazione con il Comune di Caorle, Darsena dell’Orologio, Marina Sant’Andrea, Cantina Colli del Soligo, Wind Design, Up Wind by Aurora, Dial Bevande, Antal, e Trim. Sponsor tecnico è Vennvind, marchio di abbigliamento tecnico nautico.