Napoli, 16 maggio 2021 – Confermandosi barca dagli importanti spunti prestazionali, Pendragon ha dominato in tempo reale la 66ma edizione della Regata dei Tre Golfi conquistando l’ambita Coppa Gustavo d’Andrea e attende gli arrivi dei diretti avversari per scoprire se il terzo posto del quale godono nella graduatoria IRC alle spalle dello Swan 601 Lorina 1895 e al Mylius 60 Cippa Lippa X verrà o meno confermato.
Iniziata alle 19 anziché alle 24 per ottemperare alle disposizioni anti Covid, la regata ha visto impegnate un totale di 155 barche sul classico percorso che, muovendo dal Castel dell’Ovo, ha portato la flotta a doppiare Ponza, quindi gli scogli de Li Galli, localizzati a sud di Punta Campanella, prima di circumnavigare l’isola di Capri e tagliare la linea di arrivo, posizionata davanti a Marina Grande.
La prova, già resa difficile dalle insidie tattiche nascoste dal percorso, ha dovuto fare i conti con la brezza da nord-ovest che, sino a notte inoltrata, ha soffiato attorno ai 20 nodi, alzando un’onda ripida particolarmente fastidiosa. Con il passare delle ore ii meteo è migliorato, anche se la presenza di un residuo di onda morta ha richiesto una dosa di concentrazione supplementare ai timonieri.
Pendragon e il Lightbay Sailing Team di Carlo Alberini si sono allungate quasi subito e notte tempo hanno passato gli avversari partiti mezzz’ora prima in quanto appartenenti a un gruppo dverso, sino a conquistare il comando della flotta verso metà mattina, con il sorpasso a danno del TP52 Xio di Marco Serfini, iscritto al Campionato Europeo ORC, coincidente con l’evento organizzato dal Circolo del Remo e della Vela Italia.
“Ringrazio il mio equipaggio per questa ottima prova: abbiamo trovato condizioni impegnative, che ci hanno costretto a manovrare spesso e a utilizzare quasi ogni vela presente a bordo. Va da sé che in una situazione del genere ottenere il meglio dalla barca non è cosa semplice – ha commentato un soddisfatto Carlo Alberini una volta in banchina a Napoli – Mi dispiace, a oggi, di non aver avuto il tempo per conoscere al meglio la barca: mi sono reso conto che, in alcuni frangenti, avrei potuto dare di più al timone, ma anche questo è un dettaglio che fa parte del gioco e solo il tempo potrà farci sentire totalmente confidenti”.
Durante la Regata dei Tre Golfi hanno regatato a bordo di Pendragon il Project Manager Carlo Alberini, Branko Brcin, Marco Furlan, Francesco Agostini, Ettore Mazza, Massimo Bertoli, Pietro Colnago, Elena Frezza, Carlo Alberto Malagoli, Francesco Gabbi, Andrea Trani, Federico Del Zompo, Roberto Pellegrini, Marco Burello, Boris Konjou, Giampaolo Galloro e l’armatore Nicola Paoleschi. Organici al team sono il responsabile marketing Marco Alfano, il responsabile della comunicazione Mauro Melandri e la segretaria generale Martina Bucchi.
Il Lightbay Sailing Team ha ora in animo di trasferire Pendragon in Toscana dove, tra due week end, prenderà parte alla 151 Miglia, altra classica dell’altura mediterranea.
La stagione del Lightbay Sailing Team è supportata da Ilva Glass, Officine Belletti e Calfin S.p.a.. Supportano il team Armare, BPSec, Barbato Design Studio e 23° Eyewear.