Lido di Arco (TN) – Fantastica conclusione del Mondiale giovanile Ilca 6 organizzato sul Garda Trentino dal Circolo vela Arco. Sia in campo maschile, che femminile suspance per il podio fino all’ultima regata, svoltasi regolarmente sabato, portando così a 6 le prove di finali. Per l’Italia grande soddisfazione di aver messo sul podio due atleti in rappresentanza di circoli locali, che hanno saputo tenere la pressione degli ultimi due giorni e confermarsi o migliorare addirittura, come successo tra le ragazze. Dal punto di vista organizzativo è stata una bella sfida – ha dichiarato il presidente del Circolo vela Arco Carlo Pompili. In un anno così particolare organizzare un evento mondiale della classe velica più diffusa al mondo – la classe Laser ora chiamata Ilca, che ha una numerosa e qualificata partecipazione, è stato sicuramente impegnativo, ma allo stesso tempo stimolante per dimostrare una volta di più le capacità organizzative sul Garda Trentino. E’ stato un. grande lavoro di squadra, che ha coinvolto tutti, dalla segreteria, ai posaboe, agli Udr e alla Giuria, che ha dovuto coordinarsi con le rigide regole o abitudini della classe internazionale. Un ringraziamento particolare ai circoli del consorzio Garda Trentino vela, che hanno permesso con il loro aiuto di poter organizzare al meglio questo campionato. Dal punto di vista del meteo siamo stati fortunati, perchè nonostante il tempo e di conseguenza il vento variabile, siamo riusciti a completare con un bel numero di prove un Campionato che ha offerto condizioni diverse, da vento leggero a medio-forte” – ha concluso Pompili.
Dal punto di vista sportivo è stato un Campionato appassionante, che fino all’ultima prova ha lasciato il fiato sospeso in entrambe le categorie. Grande felicità naturalmente per i colori italiani con la meritatissima vittoria di Mattia Cesana, che dopo la conquista del titolo europeo ha conquistato anche quello mondiale, sia assoluto che under 17. L’atleta della Fraglia vela Riva, allenato da Fabio Zeni, ha avuto una ttimo di timore a metà Campionato dopo un inaspettato ventunesimo, ma ha reagito come un vero campione, proseguendo la sua corsa al titolo, raggiunta sabato pomeriggio nonostante un agguerritissimo statunitense, Chapman Petersen, che vincendo l’ultima prova ha voluto dare comunque il massimo, confermandosi argento. terzo assoluto e secondo under 17 Sebastian Kempe, mentre argento under 17 per l’italiano Lorenzo Predari della Fraglia Vela Malcesine.
Tra le donne è stata ancor più appassionante la corsa al titolo con l’irlandese Eve McMahon partita in entrambe le prove di giornata insietro, ma protagonista di un notevole recupero, che le è valso il titolo mondiale. Gran finale sia della svizzera Anja Von Allmen, che dell’italiana portacolori del Circolo Vela Torbole, allenata da Fabrizio Lazzerini Sara Savelli: la prima con un 1-2 finali ha conquistato l’argento, mentre la Savelli con le due ultime ottime giornate e un 8-3 di giornata, ha recuperato punti su punti, guadagnando un meritato bronzo mondiale. Alessia Palanti purtroppo ha subito una squalifica nell’ultima prova di venerdì e nella quinta finale è andata male, dimostrando però grande carattere con lo scatto di orgoglio finale, che le ha permesso di vincere la regata finale con ampio margine e chiuedere il campionato in quinta posizione, un posto avanti all’altra atleta del Circolo vela Torbole Carlotta Rizzardi. Vittoria spagnola tra le under 17 con Marga Perello.