Un vertice di alto livello con capi di stato, ministri e attivisti per l’oceano quello che si terrà alle Seychelles lunedì 21 marzo per aiutare a guidare nuove e migliori politiche per affrontare alcune delle questioni più urgenti del nostro pianeta blu.
Il summit è organizzato da The Ocean Race, la celeberrima regata in equipaggio intorno al mondo e leader nel settore della sostenibilità, e da 11th Hour Racing, l’organizzazione internazionale che mobilita le comunità veliche, marittime e costiere con un approccio innovativo per ispirare soluzioni per l’oceano. Tenuto in collaborazione con la Danny Faure Foundation e ospitato dalla Repubblica delle Seychelles, The Ocean Race Summit Seychelles affronterà la mancanza di governance e protezione dei nostri mari, l’impatto del cambiamento climatico ed esaminerà l’opportuinità di dare diritti all’oceano.
Il vertice presenterà voci importanti delle Seychelles oltre a prospettive globali, con esperti dei settori governativi, della scienza, dell’industria, delle ONG e della vela. Gli oratori confermati includono:
Wavel Ramkalawan, Presidente della Repubblica delle Seychelles, che rivelerà ciò che il paese sta facendo per proteggere l’oceano e proporrà le sue opinioni sui diritti oceanici
L’onorevole Mia Amor Mottley, primo ministro delle Barbados, che parlerà dell’importanza delle donne in ruoli di comando e nella conservazione dell’oceano e fornirà riflessioni sui diritti dell’oceano
Danny Faure, ex presidente delle Seychelles, Fondatore della Danny Faure Foundation, che condividerà la sua esperienza di una nazione leader nell’azione per l’oceano e spiegherà l’importanza di creare un mondo equo per le persone e il pianeta
L’onorevole Abraão Vicente, Ministro del Mare della Repubblica di Capo Verde, che condividerà gli ambiziosi piani di economia blu del paese, il sostegno ai diritti oceanici e gli sforzi per combattere l’inquinamento da plastica
L’onorevole Patricia Scotland, Segretario generale del Commonwealth, che spiegherà come i paesi del Commonwealth siano all’avanguardia nella protezione degli oceani, dell’importanza della collaborazione e del ruolo vitale delle donne leader in questo settore
L’ambasciatore Peter Thomson, Inviato Speciale del Segretario delle Nazioni Unite per l’Oceano, che parlerà degli impegni urgenti che sono necessari per garantire la protezione e la salvaguardia degli oceani. L’ambasciatore Thomson porterà al Summit anche il Nature’s Baton, il simbolo del prgetto Relay4Nature, per evidenziare l’inseparabile legame delle questioni che riguardano il pianeta e le soluzioni collaborative necessarie.
Abby Ehler, Velista oceanica, fondatrice e direttrice del Magenta Project, che condividerà gli insegnamenti del mondo della vela che possono essere applicati alla conservazione degli oceani e discuterà del suo lavoro per creare opportunità e percorsi per le donne nella vela
Kristina Gjerde, Membro del consiglio consultivo dello Schmidt Ocean Institute e consulente senior per il programma globale marino e polare dell’IUCN, che parlerà dell’entusiasmante lavoro di esplorazione dello Schmidt Ocean Institute e di come dare voce all’oceano possa contribuire ad alimentarne la protezione
Il summit celebrerà la leadership femminile e il suo importante impatto nella conservazione degli oceani. Si terrà alle Seychelles per riflettere il ruolo vitale che le nazioni insulari in prima linea nella crisi climatica possono giocare nel guidare la consapevolezza e l’azione. The Ocean Race ospita i summit in diverse località del mondo per garantire che siano portate alla luce le soluzioni locali più efficaci e le innovazioni provenienti da tutto il mondo.
L’evento fa parte di una serie di 12 Summit, che è stata sviluppata in collaborazione con 11th Hour Racing, un Premier Partner di The Ocean Race e Founding Partner del programma di sostenibilità Racing with Purpose. La serie esplora l’idea di dare diritti all’oceano al fine di creare uno sforzo globale collettivo per proteggere i mari. Il concetto può essere realizzato solo se i diritti dell’oceano sono accolti su scala globale, ed è per questo che The Ocean Race sta lavorando per raccogliere sostegno e slancio con i principali decisori e sostenitori dell’oceano. Attraverso un’azione collaborativa, The Ocean Race sta lavorando per l’ambizioso obiettivo di guidare una Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Oceano.
Richard Brisius, presidente di The Ocean Race, ha detto: “Crediamo che lo sport fornisca la piattaforma e la portata giuste per avere un impatto positivo sul pianeta. Attraverso i nostri summit stiamo riunendo molti leader, esperti e sostenitori dell’oceano diversi, ma che condividono tutti un obiettivo comune nella protezione dell’oceano. Fornendo un’opportunità unica per sviluppare e guidare i diritti dell’oceano.
“Siamo lieti di lavorare con le Seychelles. Come paese che sta sentendo l’impatto negativo del declino del nostro mondo naturale, rappresenta la situazione delle nazioni insulari in tutto il pianeta. Allo stesso tempo, le Seychelles stanno facendo grandi passi avanti per proteggere il più grande habitat del mondo: il nostro oceano”.
The Ocean Race Summit Seychelles, che sarà moderato dal famoso presentatore televisivo e comunicatore scientifico Danni Washington, si concentrerà sulle soluzioni e mostrerà esempi di come il paese ha cercato di affrontare le minacce al mondo marino.
Danny Faure, ex presidente delle Seychelles e fondatore della Danny Faure Foundation ha detto: “Abbiamo poco tempo per garantire l’attuazione dei giusti meccanismi che assicurino la salute del cuore blu pulsante del nostro pianeta – l’oceano. Senza un oceano sano, la nostra esistenza sarà messa in discussione. La protezione e la conservazione dell’oceano è imperativa per la lotta dell’umanità e la sua sopravvivenza. La Danny Faure Foundation ha il privilegio di collaborare con The Ocean Race e il governo delle Seychelles per promuovere una dichiarazione sui diritti dell’oceano di cui c’è tanto bisogno per garantire un pianeta più equo, sostenibile e sano per le generazioni a venire”.
Ulysse Nardin, il pionieristico produttore di orologi svizzero che ha forti legami con il mondo marittimo, è il ‘Time to Act Partner’ degli The Ocean Race Summit. La serie è iniziata come evento a sé stante durante l’edizione 2014-15 della regata ed è diventata uno degli elementi più importanti del programma di sostenibilità di The Ocean Race. La frequenza dei Summit, che supportano gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG14), è aumentata per riflettere che non c’è tempo da perdere nell’affrontare le minacce al nostro pianeta blu.