La serata del 29 aprile ha visto l’arrivo di ben cinque concorrenti nell’arco di un’ora e mezza. Tra le 21.52 e le 23.36 sino arrivati nell’ordine: Renoir, Grand Soleil 40 di Mario Pellegrini, Ultravox X-Yachts 332 di Fonti-Buti primo in Double Handed, La Cucciola, SunFast 3600 di Massimiliano Marchese, Blues, Grand Soleil 40 in Double Handed di Maglione-Villi, Ummagumma, Class 9.50 di Iasevoli-Rovito. Questo gruppo di imbarcazioni ha navigato a vista per buona parte della regata, scambiandosi più volte la posizione, rendendo ancora più accesa la competizione per i concorrenti stessi e l’attenzione per gli appassionati che seguono la RAN 630 in tempo reale dalla App Trac Trac e online al seguente link
Accolti personalmente in banchina dall’Ammiraglio di divisione Flavio Biaggi, comandante l’Accademia Navale, gli equipaggi mostravano visi sorridenti seppur stanchi, felici di aver completato le 630 miglia teoriche della Regata dell’Accademia Navale affrontando le condizioni meteo marine più diverse. “Una regata bellissima sia dal punto di vista tecnico che marinaresco – gli ha spiegato lo skipper e armatore di Renoir, Mario Pellegrini – non ci è mancato niente, dal vento forte e onda formata alle terribili bonacce che ci hanno messo a dura prova, momenti difficili ma nel complesso portiamo nel cuore ricordi bellissimi. Arriviamo dall’alto Adriatico, pur essendo un gruppo tassativamente ‘corinthian’ ci teniamo a curare al meglio gli aspetti tecnici e a partecipare alle regate più belle del Campionato Italiano Offshore”.
Alle 16 di oggi, sabato 30 aprile, i concorrenti ancora in mare hanno passato il canale di Piombino, in un gruppo che si è compattato. A guidarlo Orsa Maggiore, a circa 20 miglia dall’arrivo, con Tattoo 2 miglia dietro, Beniamina IX e Gemini seguono a una circa 6 miglia. Le barche della Marina Militare competono per il Trofeo C.C. Saverio Marotta M.O.V.M
Il loro arrivo a Livorno, con un meteo che conferma la situazione di brezze fresche, dovrebbe avvenire nella serata di oggi, 30 aprile, eccezion fatta per Stella Polare, al traverso dell’Argentario.
Va definendosi la classifica provvisoria in tempo compensato nelle diverse classi, con TestaCuore Race che vince in ORC seguita da Ultravox e Renoir.
Ultravox vince la classifica Double Handed e la classe IRC, seguito da Blues e Renoir. Ultravox è inoltre primo anche nella classe ORC-B mentre Renoir
vince la divisione Gran Crociera.
Al momento dell’arrivo di questo primo gruppo, le altre
barche dovevano percorrere ancora un centinaio di miglia e non sono possibili cambi
di posizione nella parte alta delle classifiche.
Leonardo Fonti, skipper e armatore di Ultravox: “Partecipo a molte regate d’altura in Double Handed, un movimento che in Italia sta crescendo. Questa è stata la mia prima RAN 630, mi è piaciuta particolarmente, con un percorso spettacolare che porta ad attraversare due volte il Tirreno, trovandosi spesso a vista con gli avversari e combattendo con loro in un continuo alternarsi di posizioni, davvero emozionante!”
Verranno inoltre postati aggiornamenti sulla pagina Facebook e sull’account Instagram della RAN 630
La manifestazione beneficia del supporto del main sponsor Officine Gullo – Firenze, degli sponsor BF SpA con il suo brand Le Stagioni d’Italia, Acqua San Carlo, GeoSails e dei partner tecnici Ubi Maior, Trac Trac, Wodka.
Fin dalla prima edizione, la RAN 630 aderisce ai principi etici per la tutela del mare promossi dalla Charta Smeralda di One Ocean Foundation, Sustainability partner della regata.