Un cantiere invernale iniziato subito dopo il rientro dalla Transat Jacque Vabre, a metà dicembre; modifiche strutturali della prua, del bompresso e dello scafo elaborate in concerto con Daniele Capua di VPLP, il cantiere Gepeto Composite di Lorient e numerosi collaboratori: Giancarlo Pedote e il suo team tecnico hanno lavorato duramente per poter essere al via della prima regata del campionato IMOCA Globe Series 2022, la Guyader – Bermudes 1000 Race.
Una regata importante, grazie alla quale il navigatore fiorentino cercherà di raggiungere molteplici obiettivi: validare le modifiche apportate alla sua imbarcazione, qualificarsi per la Vendée Arctique – Les Sables d’Olonne e per la Route du Rhum – Destination Guadaloupe e accumulare miglia preziose per la selezione al Vendée Globe 2024.
Una regata da non perdere, come spiega Pedote: « Abbiamo realizzato una vera “operazione commando” per riuscire a rispettare i tempi che ci eravamo prefissati. Abbiamo vinto la scommessa arrivando pronti al varo di mercoledì 27 aprile e di questo ringrazio tutta la mia squadra per l’incredibile lavoro svolto. Rispettare i tempi non è stato facile e ha richiesto grandi sforzi da parte di tutti, sforzi che mi hanno permesso di essere presente alla partenza della Guyader – Bermudes 1000 Race ».
L’IMOCA Prysmian è stato infatti sottoposto a importanti modifiche. Oltre a sostituire sei metri della prua con una che presenta meno volume e minore lunghezza di galleggiamento, al fine di migliorare le performance nelle navigazioni in condizioni di mare incrociato tipiche in un giro del mondo, Giancarlo Pedote ha deciso di installare un nuovo bompresso, un nuovo punto di mura del J3 e di cambiare il Nomex (fibra sintetica ad alte prestazioni) per anticipare l’installazione dei nuovi foil entro il 2023.
Tempo di prove, in assetto da regata
« Dopo il varo e il test a 90°, abbiamo fatto due uscite tecniche in mare. Tutto è andato bene. Questa prima prova sarà l’occasione per scoprire nuove sensazioni in navigazione dopo le modifiche e di validare e verificare che tutto funzioni correttamente anche in assetto da regata, quando si schiaccia il piede sull’acceleratore. Parto concentrato al massimo, anche se il mio obiettivo principale sarà ottenere le qualifiche per la Vendée Arctique – Les Sables d’Olonne e la Route du Rhum – Destination Guadalupe, in programma rispettivamente a giugno e a novembre », afferma lo skipper di Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei cavi e dei sistemi di cavi per l’energia e per le telecomunicazioni, che anche quest’anno riserva parte del suo spazio di comunicazione sulla barca all’opera solidale di Électriciens sans frontières – ONG di solidarietà internazionale che lotta dal 1986 contro le disuguaglianze all’accesso di elettricità e acqua nel mondo.
Guyader – Bermudes 1000 Race
Partenza prevista da Brest domenica 8 maggio alle 14:00 per la terza edizione di questa prova in solitario che prevede un percorso di 1200 miglia che include un passaggio al Fastnet, situato al largo della punta sud-ovest dell’Irlanda, il passaggio di una coordinata posizionata a nord-ovest di Cap Finisterre (“Waypoint Gallimard”, in onore della casa editrice francese che anche quest’anno ha raccolto testi scritti dai navigatori, tra i quali Pedote) e il ritorno a Brest.
Il senso del percorso verrà determinato il giorno prima della partenza in funzione delle condizioni meteorologiche.
In competizione, 24 IMOCA di cui quello condotto da Giancarlo Pedote, sarà l’unico a sfoggiare la bandiera italiana.