Il timoniere Arnaud Psarofaghis e il suo equipaggio di Alinghi Red Bull Racing – SUI 8 hanno vinto la GC32 Riva Cup con due prove di anticipo. In realtà, dato il vantaggio di 24 punti accumulato prima di oggi, i campioni in carica del GC32 Racing Tour avrebbero potuto rimanere a letto oggi e vincere comunque con cinque punti di margine. Su 16 regate disputate da giovedì, ne hanno vinte la metà. Sono finiti giù podio solo una volta. Sono stati una classe a parte.
“È una bella sensazione”, ha dichiarato un raggiante Psarofaghis. “È la prima vittoria per il nostro nuovo team, Alinghi Red Bull Racing. È fantastico, è stata una regata super. La flotta è più forte quest’anno; ogni regata è stata difficile e combattuta”.
La giornata finale della GC32 Riva Cup – video by Icarus Sports
Il timoniere Arnaud Psarofaghis e il suo equipaggio di Alinghi Red Bull Racing – SUI 8 hanno vinto la GC32 Riva Cup con due prove di anticipo. In realtà, dato il vantaggio di 24 punti accumulato prima di oggi, i campioni in carica del GC32 Racing Tour avrebbero potuto rimanere a letto oggi e vincere comunque con cinque punti di margine. Su 16 regate disputate da giovedì, ne hanno vinte la metà. Sono finiti giù podio solo una volta. Sono stati una classe a parte.
“È una bella sensazione”, ha dichiarato un raggiante Psarofaghis. “È la prima vittoria per il nostro nuovo team, Alinghi Red Bull Racing. È fantastico, è stata una regata super. La flotta è più forte quest’anno; ogni regata è stata difficile e combattuta”.
Arnaud Psarofaghis e il team vincente di Alinghi Red Bull Racing – SUI 8. Foto: Sailing Energy / GC32 Racing Tour.
Malgrado un primo giorno non brillante, il team svizzero sembra aver imboccato la strada giusta, è stato veloce e non ha mai ceduto. Una teoria è che ora che stanno hanno come obiettivo l’America’s Cup stiano elevando ulteriormente il loro livello. Anche nella prima regata di oggi, quando erano OCS (partenza anticipata), hanno recuperato fino al secondo posto. “Abbiamo lavorato molto duramente su tutti i fattori: la barca, la strategia e la velocità”, ha continuato Psarofaghis. “Questa settimana lo abbiamo dimostrato ancora una volta, ma dobbiamo ancora migliorare, perché stiamo commettendo molti errori, solo meno dei nostri avversari…”.
Una consolazione per il resto dei team del GC32 Racing Tour è che lo stesso è accaduto la scorsa stagione ma al secondo evento il campo si è di nuovo aperto.
Le condizioni della giornata finale dell’appuntamento gardesano erano insolite. Dopo i temporali della notte, il lago di Garda era coperto e minaccioso, ma questo ha fatto sì che il Pèler da nord continuasse a soffiare, a 10 nodi quando le regate sono iniziate a mezzogiorno, per poi aumentare fino a raggiungere i 20 nodi verso la fine. Il tattico del team svizzero Nicolas Charbonnier ha descritto la situazione così: “È stato molto bello, con molti salti di vento e raffiche, quindi c’erano più opzioni per i tattici. Ho solo cercato di entrare in una buona linea di pressione. Non era il ‘Garda normale’, quindi si dovevano tenere gli occhi ben aperti”. A tratti la costa sul lato ovest del percorso era favorita, ma anche il lato centrale e quello opposto.
Ognuna delle cinque regate conclusive ha avuto un vincitore diverso, ad esclusione di .film AUS Racing del presidente dell’Associazione di Classe GC32 Simon Delzoppo, che ha fatto ritorno al GC32 Racing Tour dopo tre stagioni di assenza e dell’equipaggio giovane del team svizzero di Coppa America Alinghi Red Bull Racing – SUI 15 guidato da Maxime Bachelin. Tuttavia .film AUS è stato in testa per gran parte di una delle prove, mentre, dopo i suoi compagni di squadra, SUI 15 è stato il più costante non ottenendo mai un risultato peggiore di un quinto posto.
Team Rockwool Racing ha vinto la prima prova, ma è stato poi fermato da una rottura. “Abbiamo disputato un buon primo evento della stagione”, ha riassunto lo skipper Nicolai Sehested. “Ma abbiamo avuto molti problemi con la barca. Oggi abbiamo distrutto il cunningham, che si trova all’interno, quindi non è stato possibile ripararlo. Navighiamo abbastanza bene e siamo soddisfatti di essere arrivati secondi nel nostro primo evento GC32 di quest’anno”.
Black Star Sailing Team di Christian Zuerrer ha conquistato la sua prima vittoria di stagione alla GC32 Riva Cup giovedì e l’ultima oggi. Come tutti gli altri, a parte Alinghi, questa settimana è mancata la costanza, come ha dichiarato l’italiano e velista di Coppa America Pier Luigi de Felice. “ Abbiamo avuto una settimana difficile. Abbiamo scuffiato il primo giorno dopo aver vinto una regata. Ci sentivamo abbastanza forti e volevamo arrivare preparati a questo evento. Ma non siamo dove vorremmo essere, anche se siamo comunque saliti sul terzo gradino del podio. Abbiamo avuto molti alti e bassi, abbiamo perso molti punti sul campo, ma dobbiamo continuare a guardare avanti, lavorando per la stagione. Abbiamo molti aspetti positivi. Le nostre partenze sono state davvero buone, molto meglio di prima. Dobbiamo continuare a lavorare sulla comunicazione: abbiamo un nuovo sistema. Pensiamo di poter implementare i miglioramenti per i due eventi che si terranno a Lagos, dove ci si aspetta vento.
Alinghi Red Bull Racing ha ovviamente lavorato molto durante l’inverno. L’ingresso nell’America’s Cup ha messo sotto pressione il team, che ha dovuto fare di tutto per vincere ancora di più. Sono un passo avanti rispetto a prima. Rockwool ha un team di velisti professionisti a tempo pieno che si sono allenati durante l’inverno. Hanno trascorso molte ore in barca, e in regata è proprio questo il fattore determinante. Si vede che sono migliorati. Il lago di Garda è bellissimo. Navigo qui da quando ero bambino e mi piace sempre tornare. L’anno scorso ho partecipato a un paio di eventi Moth qui. Qui si naviga benissimo, è un grande lago e va benissimo per le barche foiling. Spero di poter tornare l’anno prossimo.” Ha concluso De Felice.
Il podio della GC32 Riva Cup nella sede della Fraglia Riva. Foto: Sailing Energy / GC32 Racing Tour.
Mentre Alinghi Red Bull Racing – SUI 8 ha dominato la GC32 Riva Cup, la competizione è stata molto più serrata nel Campionato Owner-Driver. Zoulou di Erik Maris era in testa alla classifica generale dell’evento alla fine della prima giornata, ma nell’ultimo giorno si è arrivati alla resa dei conti con Argo di Jason Carroll che si è aggiudicato la terza regata, conquistando la leadership per un punto. Purtroppo per il team statunitense, Zoulou ha vinto la regata successiva e ha ottenuto un risultato valido, aggiudicandosi quindi il trofeo.
“È stata una giornata intensa”, ha dichiarato Maris, felice di essere tornato a bordo del catamarano foiling con cui ha iniziato a regatare nel 2014. “Tutti sono al top della forma. Alinghi è quasi una classe a sé, ma c’erano quattro barche sempre testa a testa, da Black Star ad Argo. È stata una regata fantastica. La flotta è molto serrata e quando si commette un errore si passa da mille a zero molto rapidamente”. Maris ha aggiunto: “Siamo grati agli altri due armatori che sono venuti dall’America e dall’Australia per regatare con noi”.
Il GC32 Racing Tour è stato ospitato come sempre dalla Fraglia Vela Riva, mentre l’evento è stato sostenuto dalla Provincia di Trento, dal Comune di Riva del Garda e da Cantina Toblino.
Il GC32 Racing Tour si sposta ora al primo di due eventi a Lagos, in Portogallo, il primo dal 22 al 26 giugno, seguito dal GC32 World Championship dal 13 al 17 luglio.
Calendario del GC32 Racing Tour 2022
25 – 29 maggio: Riva del Garda (ITA)
22 – 26 giugno: Lagos (POR)
13-17 luglio: Lagos World Championship (POR)
14-18 settembre: Villasimius (ITA)
19-23 ottobre: Mar Menor (ESP)