Il Foiling Film Festival ha trovato i suoi vincitori. Ieri sera, nel trecentesco Palazzo dei Capitani di Malcesine, si è svolta la premiazione della prima edizione della rassegna mondiale interamente dedicata alla cinematografia delle “barche che volano”. Un momento molto importante per Beatrice Colombo Serri, curatrice della manifestazione, che ha avuto modo di commentare al termine: “Come prima edizione è stato un vero successo e un’enorme soddisfazione. Sono convinta che con questa rassegna sia nato l’interesse e la voglia in molti registi e produttori, di creare sempre più contenuti video e documentaristici per raccontare il fantastico mondo del foil. Per le prossime edizioni, mi aspetto molti più partecipanti. Abbiamo in progetto altri eventi e apparizioni per far girare questi meravigliosi corto e lungo metraggi raccolti.”
Il premio per il miglior foiling film dell’anno è andato al medio-metraggio “GONE WITH THE WING” di Andrew Englisch, Australia (2022), presente in sala con la famiglia. Ripercorre il primo tentativo mondiale da parte dello stesso Englisch di attraversare con il Wingfoil, l’insidioso stretto di Bass (tra Australia e Tasmania). Una prova che l’ha aiutato a guarire in un momento molto difficile. “Venire dall’Australia al primo Foiling Film Festival del mondo è un tale onore e qualcosa che non avrei mai potuto immaginare. Vincere il premio per il miglior film è sbalorditivo perché ho iniziato a fare foiling solo 12 mesi fa, ho 55 anni e voglio dire a tutti che il foiling è incredibile, è un’attrazione per tutte le età, ha cambiato la mia vita e spero che cambierà la vita di tanti altri”.
Miglior serie 2022 è “CHALLENGER FOR NOW” una produzione di 8 episodi del team di Coppa America Luna Rossa Prada Pirelli, rappresentato per l’occasione qui sul Garda da Stefano Baruffaldi, il drone-man e membro del design team impegnato nelle riprese del film. “È grazie a questa esperienza che è iniziata la mia collaborazione con Luna Rossa. Una vera e propria svolta. Lo ricorderò per tutta la vita da un punto di vita umano e professionale”.
Il premio per il miglior corto è stato assegnato a “VENT” di Pietro M. Bressan, Italia. Si tratta di un racconto intimo tra il campione olimpico Ruggero Tita e il vento, o meglio i venti del Garda, visti come presenze magiche che accompagnano il velista nella sua disciplina di allenamento.
Il premio per la migliore storia è di “LINKED OUT – VENDÈE GLOBE” di Thomas Sametin, che presenta la genesi, le difficoltà e le soddisfazioni dello skipper francese Thomas Ruyant nell’aver costruito la sua barca con obiettivo Vendèe Globe 2020.
A “RRD A FOILING TRIP IN SOUTH AFRICA” di Stefano Ricci è andato il premio per il miglior montaggio. Un road-movie ambientato in Sud Africa che con immagini avvincenti e adrenaliniche racconta le evoluzioni di Ricci e del suo Wingfoil. “Non stavamo realizzando il fatto che stessimo costruendo ricordi, ci stavamo semplicemente divertendo” ha commentato il protagonista per l’occasione.
Il fascino delle onde più grandi del mondo cavalcate su una tavola foil. Questi gli ingredienti principali per il premio alla miglior fotografia andato a “LIFT FOILS_LAIRD AT NAZARÉ” di Patrick Weiland, USA.
Come miglior film ambientato sul Lago di Garda, consegnato ai vincitori da Livio Concini Vicesindaco del Comune di Malcesine, partner della prima edizione del Foiling Film Festival, è stato premiato “Enduring Garda” di Lamberto Cesari e Luca Carton. Un’opera in grado di trasmettere le emozioni e la bellezza di questo magico specchio d’acqua navigando da nord a sud a bordo di un Nacra 17 e rientrando poi via terra di corsa sulle le montagne del versante veneto del lago.
Il Festival è stato inaugurato dalla “prima” fuori concorso di “FlyingNikka – The making of…”, del regista romano Pierpaolo Lanfrancotti che ripercorre la genesi del primo mini-maxi foiler per regate offshore dell’armatore e skipper italiano Roberto Lacorte che ha dichiarato sul palco del festival: “La serata è stata davvero coinvolgente, il contesto ideale per la presentazione del film su FlyingNikka. Tengo a ringraziare Luca Rizzotti e l’organizzazione della Foiling Week per averci dato questa opportunità. A loro rivolgo inoltre i miei complimenti per aver messo in piedi un evento che è indiscutibilmente il punto di riferimento assoluto del contesto foiling a livello internazionale”.