Riva di Traiano, 6 novembre 2022 – Si ricomincia da dove ci eravamo lasciati, ovvero da Gianrocco Catalano ed il suo First 40 Tevere Remo Mon Ile che hanno imposto il loro sigillo in questa prima giornata del XXXIII Campionato Invernale di Riva di Traiano.
L’imbarcazione del RCC Tevere Remo ha dominato una giornata bella ma ventosa, caratterizzata da un maestrale che si è addolcito, rinunciando alle sue pericolose raffiche, proprio in concomitanza della partenza e dopo un’intelligenza issata dal CdR che ha rimandato lo start di circa un quarto d’ora. In IRC Tevere Remo ha preceduto di 7’19” Sayann, First 40 di Paolo Cavarocchi, e di 7’43” Tes, M37 di Tommaso Di Nitto. Nelle classifiche di Gruppo (ORC), Tevere Remo, nel Gruppo 1, ha preceduto Sayann e Lancillotto, First 40 Mod. di Adriano Addobbati. Nel Gruppo 2 a prevalere è stato Guardamago II, ItaliaYachts di Massimo Romeo Piparo, davanti a Tes, e a Amapola I, Oceanis 430 del Circolo Vela Roma Anemos.
“La prima cosa da dire – sottolinea Fabio Barrasso, presidente del CdR – è che questa prima giornata del Campionato Invernale di Riva di Traiano è stata veramente una bellissima giornata di mare e di sole. La scelta del percorso è caduta sul costiero per tutti con una lunghezza di circa 14 miglia per i Crociera (fino a Santa Marinella) e di 17 miglia per i Regata e i Coastal (fino a Santa severa). Il vento era una grande incognita e come comitato siamo usciti prima per sincerarci della potenza delle raffiche, stimate in circa 28/30 nodi. Abbiamo aspettato che scendesse un po’ l’intensità ed abbiamo iniziato con raffiche da 23 nodi circa. Poi il vento si è assestato ed è spirato costante tra i 18 e i 20 nodi. Solo dopo Capo Linaro c’è stato un problema per chi si era portato troppo sotto costa, perché in quel tratto di mare l’intensità è calata bruscamente, favorendo chi aveva fatto scelte diverse regatando più al largo. Tutte le classi hanno completato il loro percorso terminando sotto la torre di Riva di Traiano con distacchi abbastanza contenuti tra i primi e gli ultimi”.
Tra i Crociera ha trionfato l’X362 Sport Soul Seeker di Federico Galdi che ha commentato così la splendida prova del suo equipaggio: ”La regata è stata veramente una bella sorpresa perché eravamo tutti preoccupati dell’intensità del vento stimata tra 25 e 27 nodi. Invece il vento si è mantenuto decente e maneggevole e siamo riusciti a tenere su tutta la nostra randa che è enorme, e con lo spi non abbiamo avuto problemi. L’unica stranezza a Capo Linaro, dove il vento in un paio di momenti è scomparso completamente. Ed è stata l’unica vera difficoltà. Per il resto abbiamo fatto una regata veramente al bacio. Non ce l’aspettavamo e come apertura del campionato penso che sia veramente il massimo”.
Soul Seeker ha preceduto il Sun Odyssey 35 Heaven di Mauro Savona di 9’53” e First Wave, First 405 di Guido Mancini, di 11’28”.
Nei Coastal, in IRC si è imposto Sir Biss (in equipaggio), Sydney 39 di Giuliano Perego, davanti a Fahrenheit (X2), Comet 38S di Giuseppe Massoni e a Cau (X2), Comet 41S di Ugo Garriba.
credit foto @CNRT/GiuliaFava