Livorno, 22 marzo 2023 – Lo showroom fiorentino di Officine Gullo, main sponsor della Regata dell’Accademia Navale – RAN 630, è stato la location per un evento a invito riservato agli armatori iscritti all’edizione 2023 della regata.
Ubicato in una cappella rinascimentale adiacente la chiesa di Ognissanti, cui è collegata da un “passaggio segreto”, lo showroom di Officine Gullo ha accolto, oltre agli armatori, i vertici dell’Accademia Navale di Livorno, alcuni rappresentanti dei media, sponsor e velisti che hanno potuto così conoscere e dialogare con il presidente e il segretario generale dello Yacht Club Livorno.
La Regata dell’Accademia Navale – RAN 630, di coefficiente 3 per il Campionato Italiano Offshore, partirà il 23 Aprile da Livorno con un percorso a triangolo che porterà la flotta davanti a Porto Cervo, in Sardegna, per poi attraversare nuovamente il Mar Tirreno alla volta dell’Isola di Capri e risalire lungo la costa verso Livorno. Il percorso dell’edizione 2023 vedrà un’importante novità nell’approccio all’isola di Capri: la boa sarà infatti posizionata al largo di Marina Piccola e non più davanti a Marina Grande. Questo permetterà agli equipaggi di evitare i frequenti cali di vento nella zona più ridossata di Capri e aggiungerà ulteriore fascino alla regata poiché le barche doppieranno la boa nei pressi dei Faraglioni. Il direttore sportivo dello Yacht Club Capri, Costanzo Vuotto, ha inoltre illustrato il nuovo Trofeo “terra delle sirene” per il primo yacht alla boa di Capri, un omaggio a Ulisse che qui, secondo la leggenda, aveva navigato secoli orsono.
Per presidiare i passaggi dei concorrenti, lo Yacht Club Capri, partner nell’organizzazione della regata, si avvarrà della partnership con Samba Powerboats Italy, che metterà a disposizione un walkaround Samba 11 del cantiere turco Mag Marin Composite Yachts.
La regata è aperta a tutte le imbarcazioni di lunghezza superiore ai 9 metri e mezzo, mono e multi scafo, con certificato ORC e/o IRC, è possibile iscriversi a entrambe le categorie per il calcolo del rating oppure a una soltanto. Come nelle passate edizioni, saranno stilate apposite classifiche per gli equipaggi che regatano in doppio, una tendenza dell’altura in forte crescita. La Regata dell’Accademia Navale – RAN 630 è stata quest’anno scelta per assegnare il Female Offshore Mediterranean Championship, in doppio femminile. Il Nastro Rosa Tour, organizzatore del campionato, mette a disposizione dieci barche monotipo Classe Figaro 3 già incluse nella quota di iscrizione.
Torna nel 2023 il Trofeo Marotta, in memoria della Medaglia d’Oro al Valor Militare, Capitano di Corvetta Saverio Marotta, consegnato alla prima imbarcazione classificata in rappresentanza di un corpo militare italiano o estero. La Marina Militare è iscritta alla regata con quattro delle sue storiche barche su cui regatano gli allievi ufficiali: Antares, Stella Polare, Orsa Maggiore e Gemini, quest’ultima detentrice del Trofeo Marotta.
A tale proposito, l’Ammiraglio Lorenzano Di Renzo, comandante dell’Accademia Navale, ha sottolineato quanto sia importante la pratica della vela nel percorso addestrativo dei futuri ufficiali, che proprio con la RAN 630 hanno la loro prima esperienza in alto mare. Rivolgendosi agli armatori presenti, l’Ammiraglio ha inoltre spiegato che l’intera regata sarà monitorata costantemente dalla centrale operativa del Comando in Capo della Squadra Navale. Il mare come primo elemento con il quale confrontarsi in regata, prima di pensare al confronto con gli avversari a al risultato agonistico, è stato l’incipit dell’intervento del presidente dello Yacht Club di Livorno, il professor Gian Luca Conti, che ha successivamente illustrato i tanti trofei in palio tra cui i segnatempo offerti dall’Official timekeeper Locman Italy, la nota casa di orologi con sede all’Isola d’Elba.
Fin dalla prima edizione nel 2018, la RAN 630 aderisce ai principi etici per la tutela del mare promossi dalla Charta Smeralda di One Ocean Foundation, Sustainability partner della regata. In particolare, ai concorrenti sarà proposta l’iniziativa del Responsabile Ecologico di Bordo (RECO), una nuova figura dell’equipaggio, responsabile per le buone pratiche di sostenibilità e tutela del mare. La prima imbarcazione aderente al RECO a transitare a Porto Cervo riceverà il Trofeo One Ocean. Inoltre, per ricordare l’importanza della sostenibilità sociale e contro lo spreco, tutte le borse date come kit ai regatanti sono state realizzate con vele riciclate Millenium e confezionate nel carcere di Velletri.
Tra i presenti alla serata anche Ida Castiglioni, prima italiana ad aver traversato in solitario l’Atlantico in occasione della Ostar del 1976, la quale ha voluto esprimere il suo personale apprezzamento per il valore educativo di una regata d’altura come la RAN 630, augurandosi che presto la città di Livorno possa avere un liceo sportivo a orientamento velico.
Conclusa la parte relativa alla presentazione, la serata è entrata nel vivo grazie all’attore Giacomo Tasselli che, vestendo i panni di Amerigo Vespucci, ha accompagnato gli ospiti a visitare la splendida chiesa di Ognissanti, la parrocchia dell’influente famiglia Vespucci che qui ha la sua cappella. L’abile utilizzo della lingua in uso nella Firenze dell’epoca, il racconto delle gesta del grande navigatore unite alle descrizioni da storico dell’arte delle opere presenti a Ognissanti, tra le tante un crocefisso di Giotto, hanno reso la serata un evento da ricordare per gli invitati. Al rientro nello showroom adiacente, gli ospiti hanno trovato lo chef Matteo Innocenti e la sua brigata intenti a preparare per loro piatti originali, che uniscono la tradizione e il rispetto del territorio con la sperimentazione di nuovi e inaspettati percorsi del gusto.
L’appuntamento è per il 22 aprile sulle banchine del Porto Mediceo di Livorno. Dopo il briefing, al calar del sole, è previsto un ricevimento all’interno dell’Accademia Navale, mentre la partenza della regata sarà data il mattino del 23 aprile.
Il Bando di Regata e il form per chi fosse interessato a partecipare sono disponibili sul sito web della RAN 630.
