Tre giorni all’insegna delle barche d’epoca, classiche e tradizionali all’interno di uno dei più importanti porti turistici del Mediterraneo. Dal 19 al 21 maggio 2023, contestualmente alla quindicesima edizione di Yacht & Garden, la mostra-mercato di fiori e piante del giardino mediterraneo, Marina Genova ospiterà la prima edizione del Classic Boat Show. Un’imperdibile occasione per scoprire il mondo dello yachting classico e le imbarcazioni che lo animano, sia a vela che a motore. Chiunque, previa accettazione da parte del comitato organizzatore, potrà ormeggiare la propria imbarcazione d’epoca o classica e renderla disponibile alle visite ai fini della vendita, del noleggio o per condividere questa passione con altri cultori del settore. Le imbarcazioni di più piccole dimensioni (derive a vela classiche e in legno, motoscafi, runabout, canoe, lance a remi, gozzi, skiff da canottaggio, ecc.) troveranno collocazione a terra, anche su carrello stradale, favorendo l’incontro tra la domanda e l’offerta.
Armatori, modellisti, artisti, artigiani, pittori o associazioni potranno richiedere di partecipare gratuitamente al 1° Classic Boat Show. Considerato il numero degli ormeggi e gli spazi nelle aree a terra a disposizione, ogni candidatura verrà preventivamente valutata dal Comitato Organizzatore. A tale proposito è necessario inviare una comunicazione di adesione a: cavallaro@marinagenova.it oppure murolo@marinagenova.it, indicando Classic Boat Show, il nome dell’imbarcazione e/o settore di appartenenza con almeno una foto e un contatto di riferimento.
LA FLOTTA, DALLE ULTRACENTENARIE AI “MODERN CLASSIC”
Tra le “regine” di questo 1° Classic Boat Show figura certamente Barbara, yawl bermudiano lungo 18 metri varato nel 1923 dal cantiere inglese Camper & Nicholsons che proprio a Genova festeggia l’importante compleanno dei suoi primi 100 anni di vita sul mare. Questa imbarcazione è rinata dopo un restauro eseguito dal cantiere viareggino Del Carlo, anche autore del refitting del ketch aurico Tirrenia II del 1914 presente alla manifestazione. Tra i giganti a vela la goletta bermudiana lunga 47 metri Gweilo, progettata dallo studio olandese Dykstra & Partners e costruita in legno in Turchia nel 2009. Oggi questo ‘modern classic’ è in vendita. Non mancherà la goletta a gabbiole Pandora del 1994, lunga 29 metri, replica in legno di un antico postale dell’Ottocento, già impiegata come set galleggiante per numerosi film e produzioni televisive tra i quali “Elisa di Rivombrosa” e “I leoni di Sicilia”. In banchina anche Brick II del 1954, Coppelia del 1951, Jalina del 1946, i Sangermani Tulli del 1960 e il 24 metri Paulena del 1966, a disposizione per crociere charter, la goletta aurica Amore Mio del 1964, Greylag del 1932, il plurivittorioso One Tonner Ojalà II che compie mezzo secolo dal varo, il primo storico Moro di Venezia del 1976 e i motoryacht Glemhat di 15 metri e Sally, un modello Burger 60 lungo 20 metri. Grande curiosità per Coffee, sloop bermudiano lungo 9 metri appena varato. In questa barca, concepita e autocostruita in triplo fasciame incrociato di mogano da un architetto parmigiano, sono concentrate interessanti soluzioni progettuali che non mancheranno di destare ammirazione.
NODI E MANOVRE A BORDO DELLA “YOLE DI BANTRY”
Kinder Boat è l’iniziativa che prevede l’insegnamento di nodi e manovre marinaresche a bordo della Yole di Bantry “Creuza de mä”, replica lunga circa 12 metri di un’antica lancia a remi e a vela del Settecento ispiratrice di un programma educativo, nato nel 1984 e denominato Atlantic Challenge, dedicato alla formazione marinaresca dei giovani. Una vera e propria piccola ‘nave scuola’, che può ospitare fino a 10 vogatori e issare tre vele, di cui esistono oltre 50 repliche nel mondo che ogni due anni si sfidano in occasione del Contest of Seamanship.
ARTISTI, PITTORI E MODELLISTI, LE MOSTRE E LE LAVORAZIONI ARTIGIANALI
Al 1° Classic Boat Show non mancheranno artisti, pittori e artigiani legati al mondo della marineria tradizionale, a cominciare dalla pittrice acquerellista genovese Emanuela Tenti, divenuta nel corso degli anni un punto di riferimento per numerosi armatori ai quali ha immortalato la loro barca d’epoca. L’artista spezzina Silvia Scarpellini, titolare dello Studio d’Arte Sbalzidimare, sarà invece protagonista di dimostrazioni dal vivo su come realizzare soggetti “a sbalzo” su sottili lastre di rame che creano un suggestivo effetto tridimensionale. La “Mastra Feltraia” Romina Dogliani e Lucia Pozzo, scrittrice e Comandante della vela storica Tirrenia II, effettueranno pubbliche dimostrazioni sulla lavorazione del feltro, sia nell’ambito nautico che del gardening. Il mare, le sirene e i pesci volanti su tavole, sculture e tele saranno i soggetti protagonisti della Mostra “L’Acquario delle Meraviglie” di Salvatore Bonajuto, poliedrico artista catanese.