11th Hour Racing Team ha condotto dall’inizio alla fine la In-Port Race di Itajaí, in Brasile. La vittoria ha permesso al team americano di raggiungere la vetta della classifica delle In Port Race Series.

I venti leggeri tra gli 8 e i 10 nodi hanno impedito alla flotta IMOCA di volare sui foil, ma il quadrilatero di due giri è stato comunque impegnativo per le barche oceaniche, non facili da manovrare in spazi ristretti.

Charlie Enright ha calibrato perfettamente il suo avvicinamento alla linea di partenza e 11th Hour Racing Team è apparso forte fin dal colpo di cannone. A soffiargli sul collo è stato Team Holcim PRB di Kevin Escoffier, che ha cercato di superare l’imbarcazione americana prima della prima boa di bolina. Intanto, grazie a una buona partenza Biotherm, con il nuovo equipaggio guidato da Paul Meilhat, ha messo in pericolo le due barche di testa.

Più indietro, GUYOT Environnement – Team Europe (FRA/GER) che è tornato a regatare per la prima volta con la sua barca nera dopo il ritiro dalla terza tappa. Benjamin Dutreux ha tenuto a bada Team Malizia, che è partito piano, con l’equipaggio di Will Harris che non è riuscito inizialmente ad avvicinarsi al gruppo.

Tuttavia, nel tratto di poppa, con la doppia olimpionica Marie Riou che ha chiamato la tattica per Meilhat, Biotherm è riuscito a rubare l’interno a Holcim-PRB e la barca francese è risalita in seconda posizione al secondo giro. Più indietro Malizia ha fatto lo stesso ai danni di GUYOT, con la barca tedesca che si è infilata in boa proprio davanti all’equipaggio di Dutreux.

Lo skipper Charlie Enright ha sorriso di sollievo e gioia quando l’IMOCA americano Mālama ha tagliato il traguardo con oltre due minuti di vantaggio sulla flotta. “In condizioni come queste, non è mai finita fino alla fine”, ha detto Enright. “Il merito è del team, io faccio la partenza e gli altri fanno il resto. Non potrò mai dire abbastanza bene dei ragazzi, che fanno tutto il lavoro. È stata una giornata positiva per noi qui in Brasile”.

Meilhat si è rallegrato del fatto che il suo nuovo team – con Marie Riou, Alan Roberts e Mariana Lobato – abbia regatato tanto bene da conquistare un agevole secondo posto su Biotherm.

“La nostra velocità è stata davvero buona e anche le manovre sono state ottime, il che è un po’ una sorpresa perché è stata la prima occasione per tutto l’equipaggio di navigare insieme, il che dimostra che sono davvero forti”, ha detto Meilhat. “È un buon segno per Biotherm in vista della tappa verso Newport”.

Lo stesso non si può dire di Holcim-PRB, che ha faticato nell’ultima manovra, con la vela di prua che sventolava inutilmente mentre Malizia guadagnava terreno nell’ultimo lato, conquistando il terzo posto. Escoffier ha ottenuto un deludente quarto posto, mentre Team GUYOT environnement è arrivato in quinta posizione.

Partenza della tappa 4 – domenica 23 aprile

La partenza della Leg 4 di 5.500 miglia , da Itajaí a Newport, Rhode Island, USA, è prevista per domenica alle 1315 ora locale / 1615 UTC / 1815 ora italiana.

In Port Race – Itajaí – Risultati e punti
1. 11th Hour Racing Team (USA), 5 punti
2. Biotherm (FRA), 4 punti
3. Team Malizia (GER), 3 punti
4. Team Holcim PRB (SUI), 2 punti
5. Guyot Environnement – Team Europe (FRA/GER), 1 punto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *