Rimini, 26 aprile 2023. Armatori riminesi sugli scudi per l’inizio della stagione di vela d’altura e one design. Ben tre scafi, portacolori del Club Nautico Rimini (CNR), saranno a breve impegnati sui campi di regata più prestigiosi dell’Emilia Romagna e di tutta Italia. Si tratta di tre imbarcazioni monotipo (one design, ndr), che gareggiano in circuiti con i migliori velisti del panorama internazionale: Il TP 52 “Orlanda” di Sammarini e Muratori, l’RS21 “ITA293” di Andrea Musone e il Mini650 “Race=Care ” del navigatore oceanico Luca Rosetti.
Orlanda ha già concluso il suo warm-up la scorsa domenica, in occasione del Trofeo “Memorial Filiberto Sammarini”, organizzato dal suo stesso club di appartenenza e vinto con ampio margine sul secondo concorrente in una edizione caratterizzata dal mare formato. Dopo essersi aggiudicato l’evento dedicato alla memoria del papà, Attilio Sammarini porterà anche quest’anno il veloce 16 metri nelle più importanti regate costiere e offshore dell’Adriatico, dalla Barcolana di Trieste alla Regata del Conero di Ancona, dove difenderà il primato del 2022.
Debutterà ad Alassio il 5 maggio prossimo il nuovo “ITA293” del vicepresidente bianco-rosso, Andrea Musone, che quest’anno correrà affiancato dal figlio Giacomo, atleta di spicco dell’ILCA 7 che è cresciuto nel vivaio del CNR ed è oggi in forze alla Sezione Vela della Marina Militare. Dopo la tappa ligure, Musone correrà nelle altre frazioni del circuito italiano: Rimini 9-7 giugno, Torbole 7-9 luglio, Riva del Garda 24-27 luglio, data valida per l’assegnazione del titolo italiano 2023 e infine a Porto Rotondo 27-30 settembre, dove si svolgerà il mondiale.
Dalie regate su percorsi a bastone alla lunga navigazione oceanica con il riminese Luca Rosetti che a settembre prossimo sarà, per la seconda volta, a Les Sables d’Olonn per il via della Mini Transat, transatlantica in solitario con arrivo a Guadalupe e tappa intermedia alle Isole Canarie, a bordo di imbarcazioni lunghe appena 6 metri e mezzo. La sua prima volta è stata un successo, nel 2019, quando Rosetti si è presentato come outsider, chiudendo 18esimo assoluto e 10imo di tappa. Da un paio d’anni il romagnolo si è trasferito in Normandia, per prepararsi all’ambito appuntamento clou con i migliori specialisti della categoria, chiudendo terzo una delle regate nazionali di Classe della scorsa stagione.
Luca e Race=Care sono pronti per affrontare le tre gare di avvicinamento alla Transat, a cui parteciperanno un centinaio di solitari da tutto il mondo:
· Pornichet La Select – partenza da Pornichet il 29 aprile (300 mm)
· Mini en Mai – partenza da La Trinité sur Mer 9 maggio (500 mm)
· Trophée MAP – partenza da Douarnenez 1 giugno –(200mm)
· Mini Transat – partenza da Les Sables d’Olonne 24 settembre (4200 mm)
“Ho iniziato a regatare su una classe olimpica molto competitiva come il Laser, quando ho scoperto la bellezza della navigazione oceanica, la mia anima di derivista mi ha portato a cercare un ambiente simile al Laser, in cui le imbarcazioni tutte uguali o simili fanno sì che il livello nelle regate sia molto alto – racconta Rosetti – Dopo due anni di preparazione qui in Francia penso di essere cresciuto molto, attualmente posso dire di avere un buon feeling con la barca un po’ in tutte le condizioni e ho fame di emozioni, quelle sensazioni forti che solo partecipando alla Mini Transat si possono scoprire”.