Il mondo della Vela e chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, piange la scomparsa di Daniele De Grassi, per tutti Dani.
73 anni, velista di grande livello nazionale e internazionale, socio della Società Triestina della Vela e dello Yacht Club Adriaco, ha doppiato Capo Horn alla Withbread a bordo di Gatorade di Giorgio Falck ed è stato protagonista dell’Admiral’s Cup nel 1973 e nel 1977.
Fra le sue tante vittorie nel mondo della Vela, il Campionato italiano Half Ton 1976, la Three Quarter Ton Cup 1983, la One Ton Cup, il Campionato Italiano III Classe Ior nel 1985, i Campionati nazionali Ims a Punta Ala, il Campione Italiano Classe A 1989, il Campione Europeo 8 metri SI nel 1999 e altri titoli italiani ed europei in varie Classi.
Dal 2000 si era appassionato alle barche d’epoca, partecipando con successo alle regate di circuito anche su Aria e riportando ancora diversi successi internazionali.
Armatore di una Passera, ha vinto nella sua categoria la Barcolana del 2011.
Una passione e un amore per la vela e per il mare che neppure oltre 20 anni di una malattia neurodegenerativa come il Parkinson aveva saputo fermare.
Dani lascia un grande vuoto non solo nei velisti ma anche nei cuori di quanti lo hanno conosciuto e ammirato: “La sua determinazione nel continuare a gareggiare, nonostante le sfide poste dalla sua condizione medica, rappresenta un esempio luminoso di coraggio e forza di volontà. Dani rimarrà per sempre un modello da seguire, non solo per i velisti, ma per chiunque affronti le difficoltà con coraggio. Si è spento, ma il suo spirito e la sua passione per la vela vivranno per sempre nella memoria collettiva. Una figura straordinaria che ha lasciato un’impronta indelebile in un mondo che lo ha amato, rispettato e, soprattutto, imparato da lui. Il suo legame con il mare e il lago è stato tanto potente quanto la sua capacità di ispirare generazioni di velisti, e per questo, Dani rimarrà sempre una leggenda, dentro e fuori dall’acqua.”