Porto Cervo, 12 settembre 2021 – Si è concluso l’ultimo appuntamento della stagione sulla sponda tirrenica per Arca SGR il Maxi 100 del Fast and Furio Sailng Team che ha completato ieri il proprio impegno alla Maxi Yacht Rolex Cup di Porto Cervo.
Quello sardo era un appuntamento atteso già dallo scorso anno (l’edizione 2020 fu annullata) dal team al fine di misurarsi per la prima volta fianco a fianco con tutti i mostri sacri della flotta e con alcuni degli ultimissimi progetti Maxi varati. La classifica in IRC (nono posto per Arca SGR) e soprattutto quanto visto in mare in parte corrisponde alle attese del team sulla base di quello che, sulla carta e numeri dei compensi alla mano, è il confronto tra gli scafi; dall’altro il match della Maxi Yacht Rolex Cup offre riscontri molto positivi.
A livello di compensi secondo la formula IRC tutte le barche con canting keel come Arca SGR, Comanche (il maxi più veloce al mondo sulla base dei record detenuti chiude undicesimo), Leopard (settimo) e Rambler (il migliore del lotto che chiude sesto) sono risultati nettamente inferiori rispetto a barche senza questo tipo di scelta tecnologica. Un dato oggettivo emerso quantomeno nelle condizioni di vento leggero offerte da questa edizione della Maxi Yacht Rolex Cup vinta dal Wally 100 Magic Carpet Cube 3 dopo quattro prove completate e con il “no race” causa vento assente nell’ultima giornata di sabato.
A livello di prestazione pura Arca SGR si dimostra ancora un purosangue capace di stare spesso davanti a tutti annullando, non senza fatica e con zero margini di errore, il gap di età rispetto a scafi tecnologicamente molto più recenti e sulla carta veloci. Un dato che conferma come Arca SGR oggi possa fare partita pari con chiunque nella caccia alle line honours: caccia che, dopo i successi ottenuti in stagione in Tirreno (tra cui la tripletta alla 151 Miglia, alla Rolex Giraglia davanti proprio a Magic Carpet 3 e alla Palermo Montecarlo), si sposta in Adriatico per il filotto di impegni che inizieranno nella notte di venerdì 24 settembre con il via della 60 edizione della Trieste – San Giovanni in Pelago – Trieste, la regata organizzata dallo Yacht Club Adriaco e termineranno a Venezia con la Veleziana della Compagnia della Vela, tappa finale da quest’anno del nuovo circuito Maxi Yacht Adriatic Series.
Il Fast and Furio Sailing Team regata insieme a Arca Fondi SGR, Amagis Capital, Pacorini, Foss Marai, Civibank, Slam, RH+, Mood, Dobner, Ca’Sagredo Hotel, Amrare Ropes, Marlin Yacht Paints. Il Team sostiene l’azione di One Ocean Foundation, Il Porto dei Piccoli Onlus e della Fondazione Io Do Una Mano.