Genova, 18 giugno 2022 – Dopo i primi due successi stagionali del maxi 100 Arca SGR alla Regata dei Tre Golfi e alla 151 Miglia – Trofeo Cetliar si interrompe per merito del maxi 100 Magic Carpet 3 (primo sulla linea di arrivo della 69sima edizione della Rolex Giraglia) la striscia vincente del Fast and Furio Sailing Team.
Il secondo posto sul traguardo a 190 metri di distanza (dopo oltre 34 ore di navigazione) dal vincitore non è l’obiettivo che il Team si era dato in questa regata in cui puntava al “back to back” dopo il successo dello scorso anno; la vittoria di Magic Carpet 3 è la rivincita a ruoli invertiti da parte del Wally 100.
Una Giraglia che Arca SGR ha condotto pressoché dall’inizio alla fine in un “film” a tratti clamoroso e in cui il pochissimo vento e i tanti buchi d’aria sul campo di regata sono stati i grandi protagonisti che hanno creato uno scacchiere complicatissimo che il timoniere di Arca SGR Furio Benussi ricostruisce cosi:
“Questa edizione della Giraglia è stata una regata davvero complicatissima sotto l’aspetto tattico in cui si doveva rischiare e dove era molto facile sbagliare. Una regata caratterizzata da una serie infinita di start / stop in cui nessuno di fatto riusciva ad allungare sugli avversari fino in fondo. Per raggiungere la Giraglia abbiamo scelto di allungare non di poco la rotta andando a caccia di zone di maggior pressione stando più a nord e questo sembrava aver pagato. Abbiamo approcciato la Giraglia in testa e li ci siamo fermati venendo superati da Magic Carpet 3 che poi a nostra volta abbiamo ripassato proprio in corrispondenza dello scoglio, per soli 9 secondi ingaggiati dall’interno.
Abbiamo quindi provato nuovamente ad allungare, ma di fatto si è sempre trattato di un elastico e nel nostro duello con Magic Carpet 3 si è aggiunto ad un certo punto anche Tango, con il resto del gruppo dei maxi anch’esso in recupero rispetto alla testa della regata avvicinandoci a Genova. Nelle ultime miglia ci siamo trovati nella condizione di dover controllare due attacchi, quello di Magic Carpet 3, posizionatosi più a terra da un lato e quello di Tango dal lato opposto. Le ultime ore sono state davvero eterne e con l’unica speranza di avere una piccola mini-raffica su un mare totalmente piatto. In questo testa a testa incredibile e snervante, spinti più dalla corrente che dal vento, Magic Carpet 3 è stato più veloce di noi quel tanto che bastava, mettendo tra noi e lui un distacco di 190 metri che, per dare un’idea della situazione, abbiamo percorso in 25 minuti…. Il secondo posto ci lascia ovviamente l’amaro in bocca ma non possiamo recriminare e come sempre abbiamo provato a dare il massimo anche se questa volta non è bastato ma questa è la vela e queste sono le regate dove chi vince ha sempre ragione. Complimenti e onore ai vincitori che si sono presi la rivincita e a questo punto non potremo mancare alla “bella” del prossimo anno qui alla Giraglia con Magic Carpet 3 e non solo. Ora il programma di sviluppo della nostra barca prosegue per essere al via ad agosto alla Palermo – Montecarlo”.
La stagione di regate 2022 di Arca SGR e il progetto ESG del Fast and Furio Sailing team contano sul supporto dei partners: Arca Fondi SGR, SLAM, CiviBank, Foss Marai, Banca Carige, Officine FVG, Dobner, Ca’Sagredo Hotel, Glo, Mood, RH+, Marlin Yacht Paints. The Yard Brisbane.
Il Fast and Furio Sailing Team e Arca Fondi SGR sostengono il messaggio di: One Ocean Foundation, Fondazione Laureus Italia, Il Porto dei Piccoli, Fondazione Io Do Una Mano.